Intervista a Carmen Di Lauro dal caro bollette al reddito di cittadinanza

Sant’Agnello (NA) Ieri Carmen Di Lauro, deputata del Movimento 5 Stelle, eletta nel 2018, ha visitato, con l’ex ministro Sergio Costa, l’Oasi in Città, parco pubblico di Sant’Agnello costruito sul tetto di un parcheggio interrato nel maggio del 2017, uno degli esempi più belli di come si possa guadagnare al verde uno spazio cementificato, questo splendido giardino è il frutto di un lavoro di collaborazione tra amministrazione e WWF Terre del Tirreno. La parlamentare, che ha fatto parte della VIII Commissione (Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici), e che durante tutto il suo iter politico si è sempre spesa per le tematiche ambientali, non è la prima volta che visita l’Oasi e tutte le volte ne è rimasta incantata, la speranza è che questa esperienza possa essere ripetuta con lo stesso successo anche altrove. Carmen Di Lauro comincia giovanissima la carriera politica, esordendo tra le fila del Movimento 5 Stelle nelle elezioni comunali del proprio Comune di origine, Castellammare di Stabia, nel 2013. “Ho scelto di esserci quando avevo poco più di vent’anni e la motivazione era soprattutto una: non volevo essere una di quei tanti giovani costretti ad abbandonare la propria terra per poter sopravvivere e oggi come allora sento di voler continuare a lottare per quelle persone e per quei territori martoriati da povertà e inquinamento” questa l’affermazione che campeggia sul suo sito ufficiale. In Parlamento dal 2018, durante i due mandati del ex premier Giuseppe Conte ha fatto parte della Commissione parlamentare per l’Indirizzo Generale e la Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi e della XIV Commissione (Politiche dell’Unione Europea) oltre alla già citata VIII Commissione Ambiente, a lei ho posto alcune domande su quello che saranno i suoi impegni politici futuri.

Partiamo dalle cose concrete, quelle che interessano famiglie e imprese, il caro bollette, cosa farete come M5s?

Come Movimento per mesi abbiamo fatto presente questa problematica proprio quando il Governo invece era impegnato a cercare fondi per gli armamenti. Il Movimento ha sempre evidenziato che all’orizzonte c’era il caro bollette, che si sarebbe abbattuto su famiglie e imprese italiane. Noi abbiamo chiesto un tetto al prezzo del gas, ci rendiamo conto che la situazione è molto grave, speriamo quanto prima, con il Decreto Legge in arrivo e che ora è in Senato, si possano contrastare più efficacemente i rincari ma è fuori di dubbio che questa sarà una priorità del Governo che verrà e il Movimento sarà in prima fila per cercare soluzioni sempre più efficaci.

Sempre continuando a riflettere sul tema “energia” le chiedo dei rigassificatori, Il M5s è favorevole o no all’utilizzo di quelli galleggianti temporanei per sopperire alla crisi del gas?

Beh, sui rigassificatori il Movimento è molto, molto prudente, perché sono impianti che hanno un impatto ambientale molto forte, quindi non sposiamo la posizione di quei partiti che li invocano ogni giorno e in continuazione.

Passiamo al Reddito di Cittadinanza, picconato tutti i santi giorni come sa, da altri esponenti di forze politiche.

Il Reddito di Cittadinanza è una misura di cui siamo orgogliosi e le dirò di più, dati Istat alla mano, il Reddito e le altre misure erogate dal Conte II nel 2020 hanno salvato dalla povertà assoluta 1 milione di cittadini, circa 500mila famiglie”. È una misura presente in tutta Europa non si capisce perché solo in Italia è avversata. (Dall’Europa è chiamato «reddito minimo», ma il succo rimane lo stesso: quello di garantire ai cittadini un’entrata sicura e stabile che sia un sostegno a una vita quanto più dignitosa possibile N.d.A.) È chiaro che è una misura che va migliorata, siamo disponibili a farlo soprattutto attraverso lo sviluppo dei Centri dell’impiego, ma noi crediamo nel “reddito di cittadinanza” e lo difenderemo sempre.

Parliamo di politica estera, la posizione del Movimento nei riguardi della Russia

In questo caso parliamo di una strategia europea e l’Europa sta preparando ulteriori sanzioni. Il Movimento ha scelto una linea più prudente al contrario delle altre forze politiche che spingevamo per il finanziamento delle armi. Noi con il presidente Conte ci siamo opposti chiedendo di insistere con i canali diplomatici e i fondi invocati per le armi impiegarli in altri modi, soprattutto a favore delle famiglie in difficoltà.

Focalizzandoci adesso sul nostro territorio le chiedo due riflessioni, la prima sulla viabilità e la seconda sull’inquinamento marino.

La viabilità in penisola sorrentina presenta delle criticità che la caratterizzano da sempre, da questo punto di vista una delle soluzioni potrebbe venire dal rafforzamento delle linee di comunicazione alternative. La prima che mi viene in mente è la Circumvesuviana, bisogna cercare un dialogo più forte con la Regione Campania e spingere per un miglioramento tenendo conto anche del periodo estivo quando il flusso dovuto ai turisti aumenta ulteriormente causando gli ingorghi che, ahinoi, ben conosciamo. Per quanto riguarda l’inquinamento abbiamo approvato Leggi come il SalvaMare, mettendo per davvero l’Ambiente al primo posto e come membro della Commissione Ambiente sono testimone di come il M5s, con l’allora ministro Sergio Costa, ha combattuto per proteggere la fauna selvatica e la biodiversità, per inasprire le pene per chi inquina (penso al Ddl “Terra mia” mai realmente voluto dalle altre forze politiche in consiglio dei ministri e in Parlamento). Ce ne occuperemo e ce ne siamo occupati sia dei depuratori che degli sversamenti delle cosiddette “chiazze” che hanno portato al divieto di balneazione di più di uno specchio d’acqua in penisola sorrentina.

Un’ultima domanda, perché oggi si deve votare il Movimento Cinque Stelle?

Oggi si deve votare Movimento Cinque Stelle perché nonostante le difficoltà che ci sono state in questi tre Governi, la pandemia da Covid-19 e lo scoppio del conflitto russo – ucraino, il M5s è riuscito a portare a casa dei risultati molto importanti, penso al Reddito di cittadinanza di cui abbiamo parlato prima, al Decreto dignità, come contrasto al precariato al fine di favorire l’occupazione. Aggiungo il salario minimo, proposta di legge che avevamo depositato da tempo ma che gli altri partiti non hanno voluto discutere, salvo poi riprenderla in campagna elettorale. Il M5s ha sempre portato avanti delle proposte. Ci sono state battaglie vinte e altre perse, soprattutto perché altri partiti si sono messi di traverso, le faccio l’esempio del decreto Terra Mia che era una legge che andava a salvaguardare l’ambiente a 360 gradi ma che è stata avversata, salvo poi svegliarsi tutti ambientalisti, in un secondo momento.

di Luigi De Rosa

Link ufficiale: https://www.carmendilauro.it

Carmen Di Lauro e Sergio Costa in visita all'Oasi in Città di Sant'Agnello (NA)
Carmen Di Lauro e Sergio Costa in visita all’Oasi in Città di Sant’Agnello (NA)

Commenti

Translate »