«Ho firmato l’ordinanza di sospensione dei lavori sulla spiaggia di Suverano, nella frazione di Erchie». Ad annunciarlo ieri sera è stato il sindaco di Maiori, Antonio Capone. Come riporta Salvatore Serio su La città di Salerno in data odierna [9 settembre 2022], il primo cittadino del paese costiero ha stabilito che l’intervento di messa in sicurezza incorso, che ha portato alla costruzione di un gigantesco muro in cemento, debba fermarsi temporaneamente per poter effettuare ulteriori approfondimenti. Nei prossimi giorni saranno convocati sia i proprietari dell’appezzamento di terra sovrastante la suggestiva spiaggetta sulla quale è stato realizzato il maxi-muro che i vertici della ditta incaricata dall’Ufficio tecnico comunale per un approfondimento sulle anomalie riscontrate.
Nei giorni scorsi, infatti, gli uomini della polizia locale di Maiori hanno effettuato un sopralluogo dal quale, come ha chiarito lo stesso primo cittadino, sono venute a galla delle irregolarità. Lo stesso tratto di arenile era stato al centro di un’attività di controllo effettuato dagli uomini della Sezione navale della guardia di finanza di Salerno nello scorso mese di giugno. Il sindaco Capone ha assicurato che in tempi brevi saranno adottate tutte le misure del caso. «Evidentemente i lavori non sono stati fatti, almeno secondo una prima analisi, in maniera corretta e rispettando tutte le prescrizioni del caso -sottolinea il primo cittadino – . L’ufficio tecnico ha ritenuto quindi di sospendere l’intervento».
Laddove, anche dopo l’incontro previsto tra i tecnici dell’Ente, la proprietà e la ditta, venissero accertate mancanze dei permessi necessari e si constatasse che l’intervento, ancora in essere non sta seguendo l’iter previsto, si procederebbe verso l’abbattimento del maxi muro. «Se dovessero effettivamente esserci delle anomalie, come pare da una prima istanza, noi chiederemo il ripristino dello stato dei luoghi e ci sarà un’ordinanza di abbattimento del muro – conclude Capone –. Questa è la normalità, non stiamo facendo nulla di speciale. Procederemo senza indugi così
come abbiamo fatto sulla spiaggia a Erchie dove è stato abbattuto un lido(lido Adriana, ndr ) dopo trent’anni per difendere e tutelare il territorio».
Su chi siano i proprietari dell’area interessata dai lavori di messa in sicurezza al momento a Palazzo di città le bocche sono cucite. Potrebbe trattarsi di noti costruttori salernitani, a quel che si vocifera: chiacchiericcio, ad ora.
Nulla di più. Si chiude così, quindi, il primo capitolo di una vicenda che tante polemiche sta suscitando nel paese della Costiera Amalfitana. Le immagini del megamuro in cemento, che ha sostituito quello vecchio in pietre, hanno fatto velocemente il giro dei social e sono volate veloci di cellulare in cellulare, suscitando reazioni contrastanti. L’ex sindaco, il consigliere di minoranza
Salvatore Della Pace, ha proposto un’interrogazione urgente in consiglio comunale per discutere della vicenda. «La muraglia invisibile: siamo tutti sconfitti – scrive il consigliere : Il sindaco vuole attendere prima della demolizione. Forse il ruolo gli impedisce di sentire la stessa sconfitta che noi ci portiamo dentro. Diamo al paese regole certe e trasparenti, per evitare che adesso anche la Costa venga saccheggiata e compromessa per sempre». L’ex primo cittadino pone l’accento anche su un altro aspetto, quello legato alle altre costruzioni presenti nei pressi della suggestiva spiaggia dello Sgarrupo: «Anche le costruzioni alle spalle adesso appaiono piccoli mostri, e sovviene il dubbio atroce: sono stati costruiti o ristrutturati con regolari autorizzazioni, nel corso degli anni? E il silenzio assordante di chi vive nella zona, degli abitanti di Erchie e noi tutti cittadini di Maiori».