Manichino di Sagristani impiccato, scooter del capo ufficio tecnico di Piano di Sorrento incendiato, le autorità chiariscano se c’è la camorra foto

Manichino di Sagristani impiccato, scooter del capo ufficio tecnico di Piano di Sorrento incendiato, le autorità chiariscano se c’è la camorra. Un manichino impiccato è un chiaro simbolo camorristico, fu usato dai clan durante i falò dell’Annunziata a Castellammare di Stabia, oltre alla solidarietà al sindaco di Sant’Agnello un appello alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata alla Regione Campania a Napoli al Govero e al Ministero degli Interni a Roma di chiarire subito che succede.

Manichino Sagristani Sant'Agnello
Manichino Sagristani Sant'Agnello
Sant'Agnello Sagristani

 

Un fatto gravissimo avvenuto poche settimane dopo l’incendio dello scooter di Amodio, il responsabile dell’ufficio tecnico comunale a Piano di Sorrento, quello che rilascia i permessi a costruire e i condoni, per intenderci.  Addirittura incendiato in pieno giorno sotto la sede comunale . Una punizione, un avvertimento perchè non ha fatto un piacere a qualcuno? E a Sagristani la minaccia di morte? Due episodi gravissimi in Penisola Sorrentina. I sindaci e le amministrazioni comunali di tutta la Penisola Sorrentina come minimo dovrebbero fare consigli comunali tutti sullo stesso argomento e chiedere di intervenire a tutte le autorità, bisogna fare nome e cognomi dei responsabili. Entrambi gli episodi sono esecrabili e non possono passare sotto silenzio, bisogna capire se c’è o meno la camorra questi sono segnali inquietanti e preoccupanti . Ora sono le istituzioni a dover parlare in primis tutte le amministrazioni da Vico Equense a Massa Lubrense, si parla di Comune Unico, di Penisola Sorrentina unita, si cominci a chiedere chiarezza e denunciare fortemente questi due episodi .

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