Massa Lubrense, i gruppi di opposizione: “Impianto rifiuti a Sant’Agata, una follia”

Massa Lubrense, i gruppi di opposizione: “Impianto rifiuti a Sant’Agata, una follia”. La prospettiva di realizzare sul territorio comunale di Massa Lubrense, in località Pontone, un centro di stoccaggio di rifiuti, esattamente di disassemblaggio degli ingombranti a servizio di ben 13 comuni dell’area sorrentina-monti lattari-isola di Capri sta mobilitando Azione in Comune, il gruppo di opposizione consiliare.

Proprio Azione in Comune ha rivolto un appello alla cittadinanza affinché partecipi al prossimo consiglio comunale: “Venerdì 30 settembre alle ore 18.00 si terrà il consiglio comunale per l’approvazione del progetto del centro di stoccaggio di Via Pontone – scrivono -. È l’ultima occasione per scongiurare questo pericolo: vi aspettiamo numerosi con Insieme per Massa Lubrense per dare ancora più forza alla nostra protesta”. 

In consiglio la maggioranza del sindaco Lorenzo Balducelli porterà all’esame e all’approvazione il progetto definitivo dell’opera con una variante allo strumento urbanistico necessaria per poterlo realizzare.

“Realizzare a Massa Lubrense, estremità della Penisola Sorrentina, un impianto di disassemblaggio di rifiuti ingombranti, raccogliendoli dall’intero sub ambito costituito dai Comuni di Massa Lubrense, Agerola, Anacapri, Capri, Casola di Napoli, Gragnano, Lettere, Meta, Piano di Sorrento, Pimonte, Sant’Agnello, Sorrento e Vico Equense, è una incomprensibile follia dell’amministrazione Balducelli”, affermano.

Azione in Comune ed Insieme per Massa Lubrense ribadiscono con assoluta fermezza la contrarietà all’opera. “Ci siamo attivati e ci attiveremo in tutti i modi affinché questo impianto non sia realizzato! Venerdì 30 settembre 2022 alle ore 18 presso la casa comunale, il consiglio comunale discuterà dell’approvazione del progetto  definito e dell’adozione di variante allo strumento urbanistico necessari a realizzare l’opera. È l’ultima occasione per evitare questo scempio! Invitiamo la cittadinanza a partecipare in massa al consiglio comunale per dar forza alla nostra voce”.

La raccolta degli ingombranti dall’intero territorio dei comuni che formano il sub ambito territoriale determinerà un ulteriore, grave appesantimento della mobilità. Inoltre, arrecherà un danno di immagine alla cittadina della Penisola Sorrentina che combatte per la sostenibilità ambientale, con titoli di prestigio quali la bandiera blu, la spiga verde, l’Area Marina Protetta.