Meta, il sindaco Giuseppe Tito annuncia le dimissioni. Tantissimi i messaggi di sostegno: “Abbiamo bisogno di te”

Sopresa a  Meta per le improvvise dimissioni del sindaco Giuseppe Tito. Che sarebbe successo qualcosa di eclatante lo ha anticipato Positanonews ieri pubblicando in anteprima i rumors , poi tradotti in un atto del primo cittadino, con il quale revocava deleghe ad assessori e consiglieri.
Il Sindaco Giuseppe Tito decide di lasciare la guida della sua città dopo 8 anni e spiega la sua sofferta scelta con un comunicato: «Con rammarico, vista l’assenza dei consiglieri comunali alla seduta odierna, in particolare di alcuni di essi la cui assenza mi è apparsa come un chiaro atto di sfiducia nei confronti del mio operato, prendo atto che in questa maggioranza non riscontro più quella condivisione, quell’orgoglio, quella libertà che tanto si accompagna con il senso civico, tutti valori ai quali ho pensato di poter sacrificare la mia serenità familiare, personale e senza i quali viene meno la dignità politica di amministrare una collettività. Tutto ciò, mi induce a ritenere che, da uomo libero, non posso subordinare il mio lavoro istituzionale per il bene del Paese, alla mancanza di questi principi e della fiducia nei mie riguardi. Pertanto, rassegno le mie dimissioni dalla carica di sindaco, non prima di aver ringraziato il segretario generale e tutti i dipendenti del comune per il grande supporto che mi hanno sempre fornito nel tentativo di realizzare gli obiettivi del programma politico condiviso con lo stesso gruppo di maggioranza nel quale oggi non mi identifico più. Invito, pertanto, il segretario comunale, a comunicare le mie dimissioni al Signor Prefetto augurando a tutti buon lavoro!”.
Ed in queste ore sono tantissimi i messaggi sui social da parte dei metesi e non solo che vogliono manifestare la propria vicinanza e la propria stima al sindaco Tito. Riportarli tutti sarebbe impossibile ma abbiamo scelto alcuni tra i più significativi, certi che tanti altri ne arriveranno. Da Piano di Sorrento a Sant’Agnello e Penisola Sorrentina molti si chiedono cosa sia successo e nella redazione di Positanonews arrivano tante domande, pubblicheremo gli interventi mandandoli a direttore@positanonews.it
Raffaele Mormile: «Mi auguro che il mio amico Giuseppe Tito ritorni sulla sua decisione di dimettersi dalla carica di Sindaco. Meta ha ancora bisogno della sua passione, delle sue competenze, della sua disponibilità verso tutti, del suo amore per il paese e soprattutto ha il diritto di vedere realizzati i progetti in essere messi in atto sul territorio comunale, da lui fortemente voluti».
Debora D’Aniello: «Non so cosa ti sia successo, ma non devi mai dimenticare che sei il migliore  in assoluto! E a renderti speciale, al di là del tuo incarico, è la tua umanità, merce rara di questi tempi. Ti voglio bene e te ne vogliono tutti, non mollare».
Angela Rolla: «Ci ripensi con calma Sindaco, e a freddo, prima di muovere passi irrevocabili  In un momento di cambiamento nel Paese e di disorientamento legittimo per tanti cittadini, è opportuno che almeno le autonomie locali come il nostro Comune rispettino le proprie linee programmatiche già definite e continuino a perseguire obiettivi prefissati. Perché lasciare proprio ora, dopo aver superato brillantemente tante difficoltà!?».
Francesco Cioffi: «Meta ti ama. Il nostro paese era immobile da anni, ora si è animato un po’ troppo. Ritira le tue dimissioni».
Tobia Cafiero: «Nel riconfermare la grande stima nei confronti del mio sindaco lo invito a ripensare alla decisione che ha preso e chiedo ai responsabili di questa decisione di aprire un dialogo con il sindaco e chiarire la loro posizione politica, in questo momento Meta non può permettersi assolutamente una crisi».
Giuseppe Coppola: «Caro Peppe, sono più di trent’anni che ti conosco da quando abitavo a Meta e conosco quanti sacrifici hai fatto per questo territorio, ti ho sempre ammirato per quello che fai e sinceramente di un guerriero come te tutta la Penisola Sorrentina non può privarsene cosi facilmente, perché tu non sei solo il Sindaco di Meta ma sei il nostro faro che illumina e vuole bene la nostra Terra, anche se rispetto il tuo pensiero di uomo libero».
Maria Laura Loredana Soldatini: «Non ci hai lasciato nel momento critico del Covid e ci hai salvato da tante situazioni difficili, non lo puoi fare adesso che stiamo per affrontare un altro momento molto duro, forse peggio del Covid. Non puoi lasciare il tuo paese, non puoi lasciare le persone che ti amano per chi non ti ama, non puoi lasciare chi ha tanta stima in te per chi non ne ha o è invidioso. Noi ti amiamo, ti stimiamo ed abbiamo bisogno di te».

Pubblicheremo gli interventi mandandoli a direttore@positanonews.it