Sisma Ischia. Sedi scolastiche provvisorie e Scuola bus : è finita la zezzenella!
“Stato di Emergenza cessato” non permane nessuna giustificazione per la voce “assitenza alla popolazione scolastica”. Basta fondi del terremoto per pagare i bus a zonzo per il Cratere. Da un commissariato all’altro cambiano fondi è previsioni. Dal Palazzo per la ricostruzione la Marcantonio smonta la tesi del trasporto di necessità e riduce le “fatture“.I fondi del commissario delegato all’emergenza Grimaldi sono finiti. Il commissario pro tempore Schilardi si era assunto la responsabilità dei pagamenti dalla contabilità speciale. Il commissario straordinario Legnini approva il finanziamento del servizio solo per un anno e solo per fare un favore al commissario prefettizio Calcaterra che promette: il prossimo anno servizio interamente a carico dei fondi comunali
Ida Trofa|Sedi scolastiche provvisorie, Scuola bus e assitenza alla popolazione post sisma Ischia 2017. Bye bye servizio a sbafo con i soldi della ricostruzione. I commissari che governano il Cratere di Ischia chiudono i rubinetti della contabilità speciale sisma. E’ finita la zezzenella! Casamicciola Terme dice addio a quasi 300 mila euro di fondi pubblici e, dal prossimo anno scolastico, dovrà garantire il trasporto degli scolari attingendo dalle pubbliche casse comunali. Garantite invece le locazioni degli immobili privati, temporaneamente destinati agli usi dell’istruzione. Con lo “Stato di Emergenza cessato” non permane, infatti, nessuna giustificazione per la voce “assitenza alla popolazione scolastica” sfruttata sin qui a garanzia delle previsioni economiche e di servizio. Tanto più che, da tempo gli immobili scolastici, pur se non di proprietà di enti pubblici, si trovano nel perimetro comunale. Cosi Legnini e Calcaterra hanno detto basta fondi del terremoto per pagare i bus a zonzo . La neonomita responsabile della struttura Eliana Marcantonio, dal commissariato per la ricostruzione, con una nota e una nuova analisi di mercato, smonta la tesi del trasporto di necessità e riduce le “fatture“. I fondi dell’allora commissario delegato all’emergenza Giuseppe Grimaldi sono, di fatto, finiti da tempo. Il commissario pro tempore, succedutogli, Carlo Schilardi si era assunto la responsabilità dei pagamenti dalla contabilità speciale. Il nuovo commissario straordinario Giovanni Legnini approva, ora, il finanziamento del servizio solo per un anno e solo per fare un favore al commissario prefettizio Simonetta Calcaterra che nel merito promette: il prossimo anno il servizio interamente a carico dei fondi comunali. Da un commissariato all’altro cambiano fondi e previsioni. Un fitto carteggio tra vertici di governo che di fatto pongono una seria opzione sull’impianto messo su in questi cinque anni. Determinate in tal senso è stato il reperimento sul territorio comunale delle sedi provvisore comune spesate e rendicontate alla voce sisma. Oggi non c’è la politica che spinge e i funzionari di governano abbozzano per salvaguardare i bilanci di ogni singola struttura. Della serie ognuno pensa agli “ apparati suoi”. Ognuno Tora acqua e risorse al suo mulino…Intelligenti pauca!Il tempo passa, le casse della contabilità speciale cominciano a patire la cura dimagrante ed ovvio che le somme si accantonano li dove servono, ma anche dove le indirizzano i nostri decisori istituzionali.
Legnini a Carcaterra: si ai finanziamenti per i canoni scolastici, nì agli scuola bus
“ Riscontro la nota in oggetto emarginata- scrive il Legnini riscontrando le richieste della Calcaterra in ordine agli uffici della gestione comunale affidatale dopo lo scioglimento del consiglio comunale e la destituzione del sindaco- con la quale è stato rappresentato l’esigenza che anche per l’anno scolastico 2022-2023 venga assicurato, da parte della struttura commissariale, il rimborso dei canoni di locazione degli immobili che ospitano i due plessi scolastici trasferiti successivamente agli eventi sismici del 2017, per comunicare che nulla osta in tal senso. Saranno pertanto assicurate le necessarie risorse finanziarie per la rappresentante esigenze. Con la richiamata nota viene, altresì, evidenziata l’esigenza che venga rifinanziato, sempre il nuovo anno scolastico, il servizio di trasporto scolastico, al fine di limitare i disagi, in termini di logistica di spostamenti, determinati dalla presenza sui principali tratti di strade comunali opere provvisionali di sostegno e delimitazione viaria realizzate successivamente si predetti eventi sismici. Per il predetto servizio è stata quantificata dall’ ufficio tecnico del Comune una spesa totale di euro 280.000,00, poi euro 198.313,50. A tal ritardo- conclude l’onorevole del Centro Italia- sulla scorta della relazione rimessami dalla dirigente della struttura, si ritiene di poter condividere le motivazioni ed è, dunque, di conoscere la somma di euro 112.200,00”. Insomma la questione appare più che chiara. Ovvero Legnini metterà mano alle casse del terremoto per l’aiutino a locare le scuole provvisorie site a Casamicciola Terme e solo in parte per sostenere il servizio di scuola bus. “ Si” dunque ai fitti scuola. “Ni” invece all’aiutino per i bus che trasportano gli allievi destinati alle predette scuole. Questo perché le scuole provvisorie “si trovano a Casamicciola e non chissà dove”. Questo sembra voler dire l’apparato di stato che da mesi gestisce le sorti della comunità terremotata e non solo. Lo Scuola bus sarà garantito solo per un anno sui fondi del sisma e solo tagliando di netto le richieste comunali avvallate dallo studio dell’UTC di Mimmo Baldino.
La relazione Marcantonio: non permangono le condoni d’emergenza
Nel merito del servizio di trasporto alunni la relazione( un misto tra perplessità e dubbi sulle reali necessità che sfociano nelal speculazione) resa dal responsabile della struttura commissariale Eliana Marcantonio in favore del commissario Giovanni Legnini è tranciante. Di fatto evidenzia, in gran parte, lo spreco e l’uso pretestuoso di taluni sistemi pagati con i soldi del terremoto. Perdiamo o perderemo a breve l’assenza con i fondi di stato per sostenere un servizio che per molti viene ritenuto essenziale. Nei paesi civili si tratta di un servizio ordinario (scuola bus), da noi è divenuto straordinario dopo il sisma. La fine dello stato di emergenza è anche questo. E’ tutto scritto agli atti. “In merito alle richieste pervenute dal Comune di Casamicciola Terme, con le quali anche per l’anno scolastico 2022/2023 si richiede il finanziamento del servizio di trasporto scolastico per gli alunni delle scuole, con oneri a carico della contabilità speciale quale forma di “ assitenza alla popolazione scolastica”, si rappresenta quanto segue. In via preliminare appare utile evidenziare come il trasporto scolastico a suo tempo fu riconosciuto come finanziabile da parte del Commissario delegato, con oneri a cario della contabilità speciale, nella fase di prima emergenza tenuto conto che il comune di Casamicciola non disponeva di edifici scolastici agibili all’interno del proprio territorio comunale. Lo stesso a montare delle risorse messe a disposizione dal Commissario delegato, per circa 400,00 euro, erano appositamente contenute proprio per fronteggiare una situazione del tutto eccezionale nei mesi successivi al sisma . Aggiungo che quelle risorse, ad oggi, sono state tutte utilizzate e il Commissario pro-temporene ha prolungato l’utilizzo in via del tutto eccezionale, fissando la fine dell’anno scolastico 2021/2022 quale termine ultimo per il finanziamento del servizio, alla luce della persistente necessità di trasportare i bambini in scuole ubicate in altri comuni. Ad oggi, tuttavia, anche gli edifici scolastici presi in locazione dal Comune, considerato lo stato di inagibilità di alcuni edifici scolastici, sono tutti ubicati, all’interno del territorio comunale. Con nota prot.n. 9811 del 6 settembre 2022 e successive integrazioni, accompagnate da relazioni istruttori dell’Ufficio tecnico e della Polizia municipale, il Comune di Casamicciola attesta il permanere della necessità di proseguire, anche per l’anno scolastico in corso, con il trasporto scolastico con oneri a carico della contabilità speciale, sul presupposto che a causa del sisma 2017 lungo alcuni assi viari sono state realizzate “opere provvisionali e di messa in sicurezza ( puntellamenti e barriere New Jersey in cemento che riducono sensibilmente la larghezza celle carreggiate, divenute nella maggior parte dei casi a senso unico alternato, con l’opposizione di semafori e pertanto soggette a pericoloso intasamento nel caso di particolare afflusso di veicoli . E’ bene tuttavia ricordare come l’assistenza alla popolazione scolastica, secondo quanto previsto dal decreto legge 109 del 2018, sembrerebbe intendersi riferita alla messa a disposizione di edifici, scolastici tant’è che, per quanto concerne le spese di locazione, il Commissario straordinario è legittimato a erogare i relativi rimborsi con oneri a carico della contabilità speciale. Dubbi emergono, di contro, circa la riconducibilità del trasporto scolastico all’interno del novero “assistenza alla popolazione scolastica”, sopratutto tenuto conto che sono trascorsi cinque anni dal sisma ed il servizio di trasporto scolastico è un servizio di stretta competenza comunale . Ad ogni modo, tenuto conto di quanto evidenziato dal Comune di Casamicciola nelle note e relazioni richiamate, con le quali si è inteso evidenziare quanto meno un collegamento “ indiretto” tra il sisma e le attuali condizioni in cui versa la viabilità locale, e tenuto conto di quanto attestato con la nota n.10144 del 15 settembre 2022 circa l’impegno del Comune a trovare, per i futuri anni scolastici, soluzioni alternative attingendo a risorse proprie di bilancio e secondo una diversa organizzazione del servizio che tenga conto dell’attuale assetto viario, si è proceduto ad esaminare l’analisi dei conti prodotta dal Responsabile dell’Ufficio tecnico comunale al Commissario Prefettizio con nota del 1 settembre 2022, è trasmessa per conoscenza alla Struttura commissariale, al fine di reperire utili elementi di valutazione per ogni determinazione in merito. A seguito della predetta analisi, accompagnata da una indagine svolta al fine di pervenire a costi unitari per ciascuna voce del quadro economico “. Si riporta di seguito la nuova analisi dei costi redatta dalla struttura commissariale per la ricostruzione che non pare voler ammettere appelli.
ANALISI COSTI
Costo per un mezzo scuolabus di 30 posti + 1 posto per l’autista+ 1 posto per accompagnatore;
Km giornalieri effettuati per l’itinerario dello scuolabus= km 10;
Km totali percorsi dallo scuolabus nell’anno = Km 1.700 (10×170 giorni di calendario scolastico).
> Costo Gasolio
Costo gasolio: ipotizzando una percorrenza media effettiva con un litro di gasolio di 8 km/litro e il percorso medio giornaliero per ciascun mezzo di Km 10, il consumo quotidiano per ciascun mezzo è di lt 1,25 (10/8=lt. 1,25). Costo per ogni automezzo (€ 2,00 al litro x 1,25) 2,50 €/giorno.
> Costo di Manutenzione
LUBRIFICANTE: Considerando i seguenti dati medi: € 150,00 annui per cambi olio, filtri ecc/30 Giorni, se ne ricava un costo per ogni automezzo: 0,41€ al giorno.
PNEUMATICI: usura media di sei pneumatici: 35.000Km.Costo di sei pneumatici:€1.800.Incidenza giornaliera usura pneumatici ( 1.800,00/35.000) X10= € 0,51 al giorno.
> Costo Ammortamento
per una vita media del mezzo di 10 anni avuto ritardo alla percorrenza media prevista pari a 10 € giornalieri : Quota giornaliera= (Costo mezzo /10 anni)/ 365 ; ( € 50.000/10)/ 365= € 13,69 al giorno.
> Assicurazione R.C. Quota giornaliera= € 6,85 ( € 2.500,00/365)
> Tassa di possesso Quota giornaliera = € 1,32 (€ 3,87x 125 Kw )/ 365.
Costo mezzo al giorno
€0,92 Costo Manutenzione al giorno (senza gasolio)
€ 2,50 Costo gasolio al giorno
€ 13,69 Costo ammortamento al giorno
€ 6,85 Costo assicurazione al giorno
€ 1,32 Costo tassa di possesso
Totale € 25,30 ( arrotondato )
Costo personale autista
CCNL Settore del terziario della distribuzione e dei servizi-CCNL Livello III-costo orario € 20,01
Costo autista al giorno media ore lavorate al giorno 4
Costo annuo CCNL terziario (III livello) € 20,01
Totale € 80,04
Costo personale accompagnatore
N.1 accompagnatore ( costo orario €/Cad 7,25) x 1×2
Totale € 14,50
Costo giornaliero servizio per trasporto con accompagnatore
- A) Costo mezzo € 25,30
- B) Costo autista al giorno € 80,04
C9 Costo Accompagnatore € 14,50
TOTALE A+B+C € 119,84
Costo utile di impresa e spese generali 10% di 119,84=€ 11,98
COSTO ANNUO SERVIZIO CON ACCOMPAGNATORE X 5 PULMINI € 112.200,00
(€ 132,00 per 170 giorni (€ 22.440,00)x 5 pulmini)
Totale 112.200,00 (prezzo a base di gara)
Facitavill !
La conclusione delle relazione Marcantonio, resa il 20 settembre scorso, non da adito ad interpretazioni:” Tenuto conto che il Comune ha in dotazione un pulmino in comodato gratuito, e pertanto potrà svolgere il servizio in economia al di fuori della procedura di gara, il calcolo è stato effettuato per 5 pulmini. L’importo cosi come determinato va rapportato al numero di pulmini da utilizzare in base al numero di alunni che ne usufruiscono ( ad oggi n.123), nonché ai giorni di effettivo utilizzo una volta conclusa la procedura di gara, che dovrà essere espletata nel rispetto di quanto previsto con decreto legislativo n.50 del 2016, sopratutto con riguardo al divieto di frazionamento artificioso dell’appalto”.Vale a dire: facitavill! Ovvero fatevelo voi, il servizio scuola bus e fatevelo con i soldi vostri, non con i fondi della ricostruzione. A pagare l’assistenza alla popolazione scolastica, non ci stancheremo mai di ricordarlo, era lo stato di emergenza, inopinatamente cessato per scopi politici, quando ancora le esigenze primarie della popolazione erano compromesse. Era stato poi, compreso il ratto al Cratere, l’assunzione di responsabilità del Prefetto Carlo Schilardi che aveva continuato a garantire quel che lo stato non ci garantiva più. Il resto è sciacallaggio che ci condanna ancora una volta nei numeri, nei fondi e nelle accuse rese tra le righe degli atti.