All’Annunziata a Massa Lubrense continua l’esperienza della comunità da Padre Ambrogio con Padre Gianfranco
All’Annunziata a Massa Lubrense continua l’esperienza della comunità da Padre Ambrogio con Padre Gianfranco . Un’esperienza ricca di spiritualità quella vissuta all’Annunziata dove abbiamo conosciuto e apprezzato Padre Ambrogio, che ora come parroco si trasferisce in Sicilia a Santa Maria Maggiore Milazzo. Ci è stata data la Grazia di conoscerlo pieno di energie che ha rilanciato questo posto fino ad accogliere fedeli da ogni dove, seguendo tutti come un vero padre , andando nelle loro case e nelle loro famiglie, cercando di aiutare, dove poteva e come poteva. Cittadini della Penisola Sorrentina , da Sant’Agnello a Vico Equense come Piano di Sorrento , e zone limitrofe come Positano in Costiera amalfitana , raggiungevano la parrocchia colpiti da il suo carisma e la sua spiritualità che è in grado di trasmettere con un carattere buono e gentile.
Una cinquatina di persone che segue questa esperienza proseguirà in questa manifestazione di fede grazie al caro Padre Gianfranco Scalpita e fra Luigi Cioffi, ieri con la comunità. Non sarà facile, visto che il padre è impegnato nella Chiesa di San Francesco e non solo, ma non lascerà sola la comunità che è cresciuta spiritualmente con Padre Ambrogio ed è una cosa che ha fatto felici tutti. La messa la domenica alle 12, poi il mercoledì e il sabato dalla prima serata in poi adorazione e vita comunitaria nella gioia, grazie a un bellissimo gruppo che si da tanto da fare, ringraziamo Michelina, Salvatore, Ida, Anna Maria, ma anche Salvatore che ci chiese di andare da lui la prima volta, Marilena, Giacomino e tanti altri per lo spirito cristiano di gioia e allegrezza , dove c’è gioia non c’è il demonio, un segno positivo è il richiamo alla partecipazione e alla comunione, come diceva Gesù nel Vangelo gli alberi si riconoscono i frutti, e questi sono evidenti in questa vera, pura, spontanea manifestazione di fede che fa rivivere un posto meraviglioso. Questo convento è stato un luogo vissuto , convento con novizi, giovani, scuola, teatro, qui davanti a questo luogo incantevole amato da Gioacchino Murat davanti a Capri si realizza quello che diceva Fëdor Dostoevskij , non a caso pensiamo a un poeta e scrittore russo in questo momento di guerra con l’Ucraina che preoccupa l’Europa e affidiamo le nostre preghiere alla Madonna per far portare la pace, “La Bellezza salverà il mondo” .