Appello ai Consiglieri comunali di Minori “Siate responsabili, dite no alla galleria”
Minori, Costiera amalfitana . Abbiamo appreso che per il via definitivo ai lavori per il “buco” stradale Minori-Maiori spetta al Consiglio comunale del borgo di nobili origini romane e di prestigiosa presenza nel campo religioso, prima e commerciale e turistico dopo e per accoglienza è proverbiale, l’ultima parola
Ora tutta Minori benpensante chiede ai componenti il Consiglio un serio atto di responsabilità nel rifiutare l’assenso ai pericolosi, inutili, costosi e, forse, ridicoli la vori di costruzione di un tunnel Maiori-Minori che, forse servirà solo a soddisfare mire di guadagno a spese della popolazione, altrimenti non si spiegherebbe lo spreco di questi milioni di euro dei soldi dei contribuenti della Regione Campania .
Tanto, signori Consiglieri, questo dovrebbe essere l’ultima volta della vostra presenza sulla scena politico-amministrativa del borgo, maggioranza e minoranza: date l’addio in modo affettuoso e responsabile per il bene del borgo.
Quei milioni stanziati, con una accorata ed accorta firma dei cittadini minoresi (e forse anche maioresi), potrebbero servire (eccome!) a risolvere problemi sociali ed alla perfezioni di servizi per residenti e turisti (problemi di tenuta idrica, parcheggi, assetto delle strade interne , interventi a favore degli adolescenti costretti a lunghe vasche al lungomare senza una precisa meta e senza poter usufruire di spazi comunali ( al coperto d’inverno)e cosi via).
Ora siete destinatari di frasi e parole non tanto accettabili, invece vi saranno inviate benedizioni per la vostra eventuale azione risolutrice.
Non fateci rimpiangere le festose grida dei bambini che giocano sul piazzale e il piacevole suone delle palline sulle racchette da tennis, ecc.
Già lo spazio è stato privato della fontana moresca (con le stupide scuse dell’accorpamento dei monumenti) Ora il tutto dovrebbe essere rimpiazzato dal rumore molesto provocato dal tunnel stradale (e di rumori stradali eccessivi noi ce ne intendiamo a via Gatto). Non privateci del fresco del bar Patrizia.