‘Destagionalizzazione questa sconosciuta’- le riflessioni dell’impreditore positanese Ambrogio Carro
‘La destagionalizzazione è un processo complicato, prevedo uno stop per metà novembre’
Destagionalizzazione questa sconosciuta. alla fine dell’estate lavorativa ospitiamo la riflessione dell’impreditore positanese Ambrogio Carro, commissario regionale turismo di FederComTur : Siamo alla resa dei conti, in un ottobre quasi inoltrato, con arrivi e presenze straniere con numeri di tutto rispetto. Dopo due anni di forzato stop , a causa della pandemia, il 2022 è sicuramente l’anno della ripresa economica , caratterizzato, però , da molteplici difficoltà a causa del caro energia che ha visto triplicato il costo delle bollette ,nonché l’atavica mancanza di personale, che ha comunque messo sotto pressione le aziende operanti nel settore turistico. Il lavoro stagionale , come da consuetudine consolidata , utilizza i contratti a tempo determinato, molti terminati il trenta di settembre e alcuni, in particolare nelle località turistiche , come Positano, prorogato fino alla fine di ottobre. Di difficile attuazione sarà convincere i lavoratori subordinati a continuare oltre la scadenza concordata, per ovvie ragioni legate allo stress che questi ultimi hanno subito in quest’anno, francamente molto pesante anche per i datori di lavoro, che assaporano già la meritata vacanza più che legittima, dopo questi due anni assurdi. I rincari dei costi legati all’ energia, che ha fatto in ogni caso aumentare anche il prezzo delle materie prime, non consentirà il prosieguo delle attività turistico-ricettive, risulterà difficile ammortizzare i costi, con ricavi che sicuramente non saranno paragonabili al mese di ottobre. Non mi piace essere pessimista, ma in questo caso prevedo sicuramente uno stop per la prima metà di novembre. La destagionalizzazione è un processo complicato, può essere attuato solo attraverso una concertazione in largo anticipo, con le associazioni di categoria presenti sul territorio, stimolando e premiando le attività che decidono di restare aperte, rispettando la turnazione pattuita.