FRESCO DI STAMPA. Umberto Villante QUANDO IL SOLE FA I CAPRICCI
Quando il sole fa i capricci è un libro scientifico, scritto dal prof Villante, in un linguaggio semplice ed accattivante. Ma quello che a noi della penisola sorrentina, colpisce, è il veder citato Vincenzo Ferraro, concittadino scienziato, le cui teorie sono di una attualità strabiliante. Non solo, ma viene ricordato anche il Premio annuale a lui dedicato e curato dalla nipote Maddalena Ferraro.
Blackout, interruzioni nelle comunicazioni, traffico aereo in tilt, animali e navigatori che perdono la bussola, satelliti fuori uso, pericoli per gli astronauti: le tempeste solari sono sempre esistite, ma oggi il loro impatto sulla nostra società tecnologica può essere devastante.
La giovane disciplina denominata space weather, meteorologia spaziale, studia proprio i capricci del Sole e i loro effetti sul nostro pianeta. Villante, tra i massimi esperti del settore, ci guida in mo do chiaro e originale nella storia e negli attuali programmi di studio internazionali su queste tematiche, permettendoci di capire a che punto siamo nella comprensione e nella previsione di tali fenomeni. Tra aurore polari, tempeste magnetiche e possibili ripercussioni su milioni di persone, dobbiamo oggi chiederci che tempo farà sul Sole domani.
geomagnetico: il vento solare sospinge indietro il campo, ma, Qualcos allontanandosi dal Sole, vede man mano attenuarsi la sua ca il campo spazio, pacità di “spinta”; viceversa, il campo geomagnetico aumen ta di intensità via via che retrocede verso la Terra; è quind prevedibile che, da qualche parte nello raggiunta una situazione di equilibrio che porti alla formazio ne di un “muro” di separazione tra i due contendenti: a monte del muro, solo vento solare; a valle, solo campo geomagnetico compresso. essere possa
In realtà, ben prima che si cominciasse a parlare di vento so lare, qualcuno aveva già intuito che qualcosa del genere dovesse accadere, almeno episodicamente, riflettendo su come interpre tare le maggiori perturbazioni del campo geomagnetico. Si era nel corso degli anni ’30 quando Chapman e il suo brillantissimo allievo Vincenzo Consolato Antonino Ferraro’ dedicarono una serie di monumentali lavori a una «teoria speculativa e difficile con cui spiegavano come e perché si verifica una tempesta geo magnetica.
Torneremo a breve sulle tempeste magnetiche; in questa fase ci preme solo sottolineare che gli studi di Chapman e Ferraro, che ancora ragionavano su episodici sciami di particelle di origi ne solare, suggerivano che l’arrivo di uno di questi sciami-che, secondo i due studiosi, potevano impiegare ben oltre 100 giomi
In ricordo dello scienziato (nato a Londra da genitori originari di Sant’Agnello di Sorrento), la Fondazione “Vincenzo Ferraro” premia ogni anno, a Sorrento, un giovane ricercatore nell’ambito della fisica dei plasmi spaziali se zionato con un concorso internazionale.
Umberto Villante è professore emerito presso l’Università dell’Aquila, Umberto Villante ha una lunga esperienza da protagonista nel campo della fisica dello spazio interplanetario, della magnetosfera e dello space weather, maturata anche con la partecipazione a diversi programmi spaziali.
È direttore dell’International School of Space Science del Consorzio Interuniversitario per la Fisica Spaziale e presidente della Space Weather Italian Community. Nel 2011 gli è stato conferito il premio Feltrinelli dell’Accademia Nazionale dei Lincei.