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Grande successo della rassegna “Positano tra Storia e Leggenda” che al terzo e ultimo appuntamento ha proposto un affascinante “Posa Posa” musical del duo Talamo – Avecone

Positano (SA) Sabato sera all’interno della Chiesa di Santa Maria Assunta è andato in scena il musical “Posa Posa – L’Icona Bizantina – La Madonna Venuta dal Mare” ricostruzione teatrale del leggendario arrivo a Positano dell’icona bizantina raffigurante la “Madonna con Bambino” che fin dal XII sec. impreziosisce il tempietto a lei dedicato sull’altare maggiore, rasserena i cuori di questa comunità che nella Vergine ha sempre creduto, ce lo hanno ricordato i sacerdoti don Danilo Mansi e don Raffaele Celentano sottolineando come la storia della “Madonna venuta dal mare” è soprattutto un racconto d’amore quello che più di chiunque altro ha saputo tradurre in parole, Dante Alighieri, nella sua “Invocazione alla Vergine”, Maria con Gesù bambino riaccende l’amore tra Dio e gli uomini. Ieri hanno fatto il loro ingresso in chiesa i portatori dell’icona bizantina, in costume orientale ma in tutto simili ai cristofori delle processioni pasquali essi hanno attraversato la navata e riposto l’effige là dove è il suo posto da secoli sull’altare maggiore. Il Sindaco Giuseppe Guida ha sottolineato quanto “Posa Posa” sia anche l’occasione per celebrare le proprie radici che sono nobili e antiche, rinvigorire quel senso di appartenenza e di orgoglio per il proprio territorio che fa comunità, importante anche il coinvolgimento dei giovanissimi in questi progetti culturali che contribuiscono a formare i cittadini di domani , concetto sottolineato anche dalla dott.ssa Stefania Astarita, dirigente scolastica Istituto Comprensivo Statale Lucantonio Porzio di Positano e Praiano. Coniugare l’esperienza religiosa con le esigenze di una teatralizzazione sapendo mantenere i giusti equilibri, organizzare una messa in scena che ha richiesto schermi, l’ausilio di fonici e tecnici oltre agli artisti non è per niente facile, anzi proprio quando tutto appare facile in ciò che vediamo, come scriveva Raffaele La Capria, abbiamo la certezza che l’artefice ha lavorato sodo e bene, il merito va alla direttrice artistica Giulia Talamo, che dall’inizio dell’avventura del progetto “Vicoli in Arte” e ieri sera con “Posa Posa…” terzo appuntamento del progetto “Positano tra Storia e Leggenda” lavora dietro le quinte perché tutto si svolga nel migliore dei modi, con passione e determinazione, sempre propositiva, sempre pronta a interfacciarsi con comitati, enti locali e rappresentanti religiosi per venire incontro alle esigenze di tutti e rendere gli spettacoli un momento di incontro, svago e riflessione per tutti. Con lei Ario Avecone, che con il suo know how artistico completa le competenze di questo duo di organizzatori di eventi e format teatrali, sempre originali, tesi soprattutto a valorizzare l’intero territorio comunale, coinvolgendo anche le risorse umane che sono rappresentate dai Comitati di Festa che da anni operano sul posto ma anche le giovani generazioni che, frequentando la Scuola di Arti Sceniche, possono scoprire e coltivare i propri talenti, offrirli alla loro comunità arricchendola. L’iniziativa legata alla rappresentazione dello sbarco dei saraceni, nucleo centrale della performance di ieri sera, che ha visto coinvolti gli alunni della Scuola di Arti Sceniche e il maestro Jack Siccardi è la dimostrazione di quanto il lavoro cominciato a inizio anno abbia dato i suoi frutti sia come momento formativo che di sviluppo del senso di appartenenza. Il musical “Posa Posa” di ieri, prodromo di un’opera ancora più esaltante programmata per il 3 dicembre, ha coinvolto tantissimi artisti professionisti e non, tutti mossi dalla stessa passione. I saraceni portatori dell’icona sacra, il soprano Giusy Celentano  e  la clavicembalista Marianna Meroni, i ragazzi e le ragazze che hanno frequentato il corso di scherma offerto dalla Scuola di Arti Sceniche completamente finanziata dal Comune di Positano, gli attori e schermidori Jack Siccardi, Andrea Sciortino, Mattia Ruocco, Emanuele Franco, i cantanti e ballerini: Claudia Paganelli, Michelangelo Nari, Eleonora Segaluscio, Stefano Colli, Davide Raimondo, Domenico Pisapia, il Maestro Simone Martino, la sand artist Anna Buonincontri, il regista Antonio Speranza e l’autore Giampiero Marra. L’eco delle musiche, dei racconti e dei canti del musical “Posa Posa” mi rammentano una vecchia riflessione su Positano che fece lo scrittore e giornalista Corrado Alvaro, che soggiornò nella città verticale nel 1930 e vi scrisse il suo romanzo “Vent’Anni” (Treves editore): “è un Paradiso fatto di scale, che risuonano come tasti di un vecchio pianoforte”. “Posa Posa” due parole che risuonano da secoli nei cuori di chi vive, abita, ama Positano.

“Posa Posa - L’Icona Bizantina – La Madonna Venuta dal Mare” “Posa Posa - L’Icona Bizantina – La Madonna Venuta dal Mare”

di Luigi De Rosa

“Posa Posa - L’Icona Bizantina – La Madonna Venuta dal Mare”
I giovani protagonisti di “Posa Posa – L’Icona Bizantina – La Madonna Venuta dal Mare”

 

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