“Il Reddito di Cittadinanza funziona e va rafforzato” parola di Sindaco (di Centro destra).
Quanto si sta realizzando a Melito potrebbe essere da esempio per tante amministrazioni comunali e senz’altro un segnale per il nuovo Governo. Nel Comune campano il Primo cittadino, eletto con il supporto di Fratelli d’Italia, difende il reddito e fa lavorare i percettori garantendo una serie di servizi alla comunità.
A Melito , un comune a nord di Napoli, un cittadino su cinque , ovvero circa ottomila persone su 38mila abitanti arrivano alla fine del mese grazie alla misura di sostegno varata dal M5S, tanto da farne il comune italiano con il maggior numero di percettori del Reddito di Cittadinanza. Quella che potrebbe essere inquadrata come una sorta di una discutibile anomalia , grazie all’impegno del Sindaco, Luciano Mottola, a capo di un’Amministrazione di centrodestra ed eletto con il supporto di Fratelli d’Italia, risulta essere invece un modo molto efficace per produrre benessere per la comunità locale. In quanto ogni giorno, 150 percettori del RdC lavorano per il Comune, in base ad una serie di progetti che vedono impiegati i percettori in diverse mansioni, come lo spazzamento delle strade, la vigilanza all’esterno delle scuole, la manutenzione del verde pubblico oppure impiegati negli uffici comunali. Assicurando in tal modo una serie di servizi che altrimenti, secondo il Primo Cittadino, l’Amministrazione comuinale non sarebbe in grado di garantire alla cittadinanza. Sebbene abbia dichiarato, in un’intervista a “Il Fatto Quotidiano” di non essere un sostenitore del Reddito, per il sindaco Mottola tuttavia tale è una misura che tuttora esiste e ha contribuito a dare dignità a molte persone. Chi pensa di abolirlo dovrebbe interfacciarsi prima con le realtà territoriali per poi magari prendere spunto da realtà come Melito, in cui il reddito di cittadinanza funziona ed è una risorsa. Un segnale netto e concreto anche per il nuovo Esecutivo di centro destra che si appresta a governare per i prossimi cinque anni la nazione e la cui intenzione, secondo quanto più volte detto in campagna elettorale, sarebbe quella di abolire tale misura. “Cancellarlo creerebbe problemi di natura economica, sociale e psicologica – ha inoltre sottolineato Mottola– per questo sono sicuro che il nuovo Governo non possa pensare a un’abolizione ma piuttosto a una modifica e una reale conversione per garantire il lavoro”. Un presa di posizione, quella del Sindaco di Melito che potrebbe benissimo essere da esempio per tanti comuni italiani e soprattutto nel meridione.Dove i percettori del Reddito di cittadinanza non vengono utilizzati dai comuni, come avviene a Melito e come tra l’altro prevede la legge. Lo stesso meridione che ha votato in massa il M5S che nel difendere tale provvedimento, durante le ultime elezioni, è stato incolpato addirittura di voto di scambio. Mentre è ben noto che da sempre,in determinate realtà, tali ” prassi” vedono talvolta coinvolti politici locali che favoriscono,finanche per determinati lavori utili alla comunità, cittadini disoccupati costretti poi a sdebitarsi al momento opportuno. Intanto,per il futuro e in vista di eventuali provvedimenti, tra i percettori della misura di sostegno c’è preoccupazione, in quanto l’abolizione del reddito potrebbe, in determinate realtà, far esplodere una vera e propria bomba sociale. – 09 ottobre 2022 – salvatorecaccaviello
Fonte:Il Fatto Quotidiano