Positano, il 22 ottobre l’imperdibile spettacolo “Una storia positanese: Il Pescatore e il Ballerino”

Positano si prepara a vivere una serata indimenticabile con lo spettacolo “Una storia positanese: Il Pescatore e il Ballerino” fortemente voluto dall’Associazione Festa del Pesce Positano.
Così scrive Paolo Marrone, uno degli organizzatori: «Un gabbiano e un delfino si sfiorano di fronte all’isola dei Galli. E’ una storia di mare e di vento l’incontro che avvenne nel 1924 tra il pescatore positanese Nicola Grassi e il Ballerino e coreografo russo Leonide Massine. Una storia positanese raccontata da positanesi, questo sarà lo spettacolo che il 22 ottobre verrà messo in scena in Piazza dei racconti. Un connubio inedito tra Associazioni positanesi che darà vita ad un evento che trae spunto dal ritrovamento delle lettere che Massine e Nicola si scambiarono tra il 1924 e il 1926 . La storia siamo noi, nessuno si senta offeso, cantava il poeta, e mai come in questo caso il noi viene messo al centro, un noi fatto di persone ed emozioni che si uniscono e si mescolano. Ci sarà la danza classica interpretata da Niccolò Grassi allievo del Centro Studi Danza Positano e pronipote di Nicola il pescatore, ci sarà il ballo e la musica popolare con Giovanna e i Sonacore and friends, ci sarà il teatro dei Murattori e poi le foto e i video della Positano antica curati da Macchia Mediterranea e ancora la preziosa collaborazione dei ragazzi del Forum dei giovani. Mancate solo voi, il nostro pubblico, che siamo sicuri non ci farà mancare il suo affetto e il suo sostegno. Questo spettacolo non fatevelo raccontare da altri, vivetelo con noi in prima persona, noi vi aspettiamo sabato 22 ottobre alle ore 20.00 in Piazza dei Racconti».
Paolo Marrone aveva precisato, nell’anticipare questo evento: «Una straordinaria coincidenza ha fatto scaturire la scintilla che ha dato il via all’idea di costruire uno spettacolo che unisse due mondi apparentemente distanti, quello della danza classica e quello della musica e del ballo popolare. Ricorre infatti quest’anno il cinquantesimo anniversario del premio danza Leonide Massine e proprio in questi giorni è stata riscoperta una fitta corrispondenza tra Massine e il primo custode dell’isola dei Galli, Nicola Grassi. E’ risaputo che il grande coreografo e ballerino russo comprò quest’isola, poco fuori Positano, negli anni ’20 per farne un rifugio dove ritemprarsi dalle fatiche della sua vita di giramondo. Poco si sapeva però su ciò che avvenne dopo, sugli uomini di cui si servì per realizzare il suo sogno e le vicende di cui furono protagonisti. Questo spettacolo cerca di aprire uno squarcio di luce su un periodo poco conosciuto della nostra storia e lo fa attraverso momenti di musica, danza e teatro».
L’appuntamento, quindi, è per sabato 22 ottobre alle ore 20.00 in Piazza dei Racconti.
