Ragazzo ustionato a Sorrento per un gioco, ad Arezzo caso analogo per sfida su TikTok. Che succede?
È recente la notizia che ha interessato il Liceo Salvemini di Sorrento dove, terminata l’ora di educazione fisica, un ragazzo è finito in ospedale dopo aver riportato diverse ustioni. La causa? Un connubio letale: bomboletta spray di deodorante e accendino, due oggetti con i quali non si dovrebbe mai e poi mai scherzare. A proposito di scherzo, sono tante le paure dei genitori della Penisola sorrentina dopo questo episodio, a maggior ragione dopo una notizia simile per un adolescente diArezzo. Il ragazzino, per partecipare ad una sfida lanciata su TikTok, ha preso fuoco durante una diretta: la bottiglia dell’alcol che stava utilizzando per il video gli è esplosa fra le mani mentre era da solo nel giardino di casa. Sentito il boato, i vicini hanno chiamato i soccorsi e il 14enne è stato trasportato in ospedale dopo aver riportato gravi ustioni ed è ora ricoverato. Non sembrerebbe essere in pericolo di vita. Entrambi gesti, quello della bomboletta spray e accendino e quello della challenge su TikTok con l’alcol da non replicare in alcun modo, eppure questi gesti pericolosi si sono inculcati nelle menti dei più giovani come un mezzo di inclusione, per sentirsi parte di un gruppo. In tal caso si commetterebbe l’errore più grande al mondo.