Sorrento, ustionato un 17 enne a scuola: operato al viso
Una bravata che è costata cara allo studente di un liceo di Sorrento. Il ragazzo, di diciassette anni, ha riportato ustioni di primo e di secondo grado agli arti e al viso. Si tratterebbe di un episodio riconducibile alla «fire spray challenge» che vede ragazzini pubblicare su Tik Tok video in cui spray e bombolette prendono fuoco a contatto con le fiamme.
Pare che il giovane, in compagnia di alcuni compagni di classe, al termine dell’ora di educazione fisica sia andato negli spogliatoi della palestra scolastica. Qui avrebbe preso una bomboletta di deodorante e avrebbe con un accendino bruciato il flusso spray uscito fuori. Le fiamme però sono state incontrollabili e lo hanno travolto in pieno.
Intanto, il ragazzo rimane in condizioni stabili nell’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove è stato ricoverato venerdì scorso.
Sulla vicenda indaga la polizia.
In rete giochi sempre più pericolosi
Tik Tok, come è accaduto con altre app sempre più usate dagli utenti, diventa sede di sfide collettive, ma che possono anche costare la vita. Tra le challenge, molto virali, presenti sulla piattaforma,è la Skullbreaker Challenge che consiste in un atto di violenza nei confronti di un’altra persona ignara di ciò che succederà.
La dinamica è questa: due dei partecipanti, che sanno di cosa si tratta, coinvolgono una vittima. I tre, allineati in orizzontale, saltano alternativamente mentre la scena viene ripresa da uno smartphone. Quando arriva il turno del ragazzo al centro, i due ai lati fanno una specie di sgambetto, spingendo in avanti le gambe del malcapitato, che cade violentemente di schiena a terra. La spinta data dal salto fa sì che l’impatto a volte sia fortissimo e il rischio più grave è che la vittima dello scherzo batta la testa, con gravissime conseguenze.