Supplica alla Madonna di Pompei: oggi la preghiera in diretta tv
Supplica alla Madonna di Pompei: oggi la preghiera in diretta tv. Oggi, domenica 2 ottobre 2022 , è in programma la Supplica alla Madonna di Pompei. Canale 21 trasmetterà in diretta a partire dalle ore 10.00 la Santa Messa e la Supplica alla Madonna di Pompei, uno degli eventi religiosi più attesi e popolari del mondo.
La Supplica di Pompei è uno degli eventi religiosi e popolari più attesi. Milioni di persone in tutto il mondo volgono lo sguardo al Santuario per rivolgere la preghiera, composta dal Fondatore Bartolo Longo, alla Madre Celeste invocata come salvatrice dell’anima e del corpo.
La Santa Messa, in programma alle ore 10.30, sarà celebrata dall’Arcivescovo Prelato di Pompei Mons. Tommaso Caputo e dal Cardinale Lazzaro You Heung-Sik Prefetto del Dicastero per il clero che alle ore 12.00 guiderà la recita della Supplica alla Beata Vergine del Santo Rosario. La Supplica alla Madonna di Pompei è stata composta dal Beato Bartolo Longo fondatore del Santuario. E’ un’invocazione recitata dai credenti in tutto il mondo. Una preghiera popolare ed universale per la Pace, la Salute del corpo e dell’anima, la Salvezza dell’Umanità.
Canale 21 fin dagli albori delle sue trasmissioni, per volontà del fondatore Andrea Torino, ha trasmesso questa storica diretta per permettere a milioni di persone lontane da Pompei di partecipare alla recita solennissima.
Il commento della celebrazione è affidato al giornalista Peppe Iannicelli coadiuvato da Loreta Somma Responsabile Comunicazioni Sociali. Interviste di Antonio Salamandra. Nei giorni precedenti servizi ed anteprime nel corso del VG 21 diretto da Gianni Ambrosino.
La recita della Supplica con la benedizione finale sarà replicata sempre domenica 2 ottobre alle ore 19.00.
Di seguito il testo completo della Supplica alla Madonna di Pompei:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Augusta Regina delle Vittorie, o Sovrana del Cielo e della Terra, al cui nome si rallegrano i cieli e tremano gli abissi, o Regina gloriosa del Rosario, noi devoti figli tuoi, raccolti nel tuo Tempio di Pompei, in questo giorno solenne, effondiamo gli affetti del nostro cuore e con confidenza di figli ti esprimiamo le nostre miserie. Dal Trono di clemenza, dove siedi Regina, volgi, o Maria, il tuo sguardo pietoso su di noi, sulle nostre famiglie, sull’Italia, sull’Europa, sul mondo. Ti prenda compassione degli affanni e dei travagli che amareggiano la nostra vita. Vedi, o Madre, quanti pericoli nell’anima e nel corpo, quante calamità ed afflizioni ci costringono. O Madre, implora per noi misericordia dal Tuo Figlio divino e vinci con la clemenza il cuore dei peccatori. Sono nostri fratelli e figli tuoi che costano sangue al dolce Gesù e contristano il tuo sensibilissimo Cuore. Mostrati a tutti quale sei, Regina di pace e di perdono. Ave Maria è vero che noi, per primi, benché tuoi figli, con i peccati torniamo a crocifiggere in cuor nostro Gesù e trafiggiamo nuovamente il tuo cuore.
Lo confessiamo: siamo meritevoli dei più aspri castighi, ma tu ricordati che sul Golgota, raccogliesti, col Sangue divino, il testamento del Redentore moribondo, che ti dichiarava Madre nostra, Madre dei peccatori. Tu dunque, come Madre nostra, sei la nostra Avvocata, la nostra speranza. E noi, gementi, stendiamo a te le mani supplichevoli, gridando: Misericordia! O Madre buona, abbi pietà di noi, delle anime nostre, delle nostre famiglie, dei nostri parenti, dei nostri amici, dei nostri defunti, soprattutto dei nostri nemici e di tanti che si dicono cristiani, eppur offendono il Cuore amabile del tuo Figliolo. Pietà oggi imploriamo per le Nazioni traviate, per tutta l’Europa, per tutto il mondo, perché pentito ritorni al tuo Cuore. Misericordia per tutti, o Madre di Misericordia! Ave Maria Degnati benevolmente, o Maria, di esaudirci! Gesù ha riposto nelle tue mani tutti i tesori delle Sue grazie e delle Sue misericordie.Tu siedi, coronata Regina, alla destra del tuo Figlio, splendente di gloria immortale su tutti i Cori degli Angeli. Tu distendi il tuo dominio per quanto sono distesi i cieli, e a te la terra e le creature tutte sono soggette. Tu sei l’onnipotente per grazia, tu dunque puoi aiutarci. Se tu non volessi aiutarci, perché figli ingrati ed immeritevoli della tua protezione, non sapremmo a chi rivolgerci. Il tuo cuore di Madre non permetterà di vedere noi, tuoi figli, perduti, Il Bambino che vediamo sulle tue ginocchia e la mistica Corona che miriamo nella tua mano, ci ispirano fiducia che saremo esauditi. E noi confidiamo pienamente in te, ci abbandoniamo come deboli figli tra le braccia della più tenera fra le madri, e, oggi stesso, da te aspettiamo le sospirate grazie. Ave Maria Chiediamo la benedizione a Maria
Un’ultima grazia noi ora ti chiediamo, o Regina, che non puoi negarci in questo giorno solennissimo. Concedi a tutti noi l’amore tuo costante ed in modo speciale la materna benedizione. Non ci staccheremo da te finché non ci avrai benedetti. Benedici, o Maria, in questo momento, il Sommo Pontefice. Agli antichi splendori della tua Corona, ai trionfi del tuo Rosario, onde sei chiamata Regina delle Vittorie, aggiungi ancor questo, o Madre: concedi il trionfo alla Religione e la pace alla Società umana. Benedici i nostri Vescovi, i Sacerdoti e particolarmente tutti coloro che zelano l’onore del tuo Santuario. Benedici infine tutti gli associati al tuo Tempio di Pompei e quanti coltivano e promuovono la devozione al Santo Rosario. O Rosario benedetto di Maria, Catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo d’amore che ci unisci agli Angeli, torre di salvezza negli assalti dell’inferno, porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell’ora di agonia, a te l’ultimo bacio della vita che si spegne. E l’ultimo accento delle nostre labbra sarà il nome tuo soave, o Regina del Rosario di Pompei, o Madre nostra cara, o Rifugio dei peccatori, o Sovrana consolatrice dei mesti. Sii ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra ed in cielo. Amen. Salve Regina