Vincenzo Maiuri: “Con il Pomezia compatti ed uniti insieme ai nostri tifosi”

Non sarà una gara facile ma la squadra “ in campo mette anima e cuore, perciò dico alla gente di Sorrento di venire a guardare la squadra della vostra città. Questi ragazzi meritano tanto per cui vogliano creare un ambiente ed andare avanti tutti insieme”

Sorrento – Contro i laziali non sarà una gara facile ma mister Maiuri desidera che “con il Pomezia di essere uniti e compatti insieme ai nostri tifosi”.

Non sarà una gara facile ma la squadra “in campo mette anima e cuore, perciò dico alla gente di Sorrento di venire a guardare la squadra della vostra città. Questi ragazzi meritano tanto per cui vogliano creare un ambiente ed andare avanti tutti insieme”.

Nella gara contro i rossoblù mancheranno lo squalificato Cuccurullo ed El Ouazni che sta recuperando fisicamente. Logico che sarà “una partita importante, a cui teniamo tantissimo, molto bella da giocare contro una squadra molto forte, che ha degli attaccanti forti”. L’appello alla gente di Sorrento di “venire a guardare la squadra della vostra città, perché questi sono ragazzi che meritano tanto, possono sbagliare un passaggio, possono sbagliare una diagonale, però ci mettono anima e cuore. Perché credo che questo sia alla base di tutto per cercare di creare un qualcosa tutti quanti insieme”. Perciò “oltre alla forza riconosciuta del Pomezia, vista e consolidata, a noi interessa trasmettere alla nostra gente qualcosa di importante. Noi vogliamo essere qualcosa di importante, noi vogliamo essere un po’ diversi e se riusciamo ad esserlo”. Con questo “non vogliamo fare chissà cosa, un mago o roba del genere, vogliamo essere un po’ diversi, creare un ambiente ed andare avanti tutti quanti insieme, con i nostri tifosi, la nostra società, e tutti quanti noi: staff e squadra. Uniti e compatti”. Fino ad oggi “credo che al di là delle 6 partite giocate sono 6 tappe su 34. La squadra a questo punto abbia già dimostrato un’anima e questo per me è un punto di partenza molto importante. Quindi mettiamo l’anima in campo ed andiamo a giocare per la nostra classifica, per quello che ci compete per quello che vogliamo ottenere, ossia domenica vogliamo vincere sapendo che dovremmo soffrire tantissimo al cospetto di una squadra forte”. Con questo “metteremo anima e cuore in campo e cercheremo di onorare chi magari viene a fare un biglietto in più, rispetto alle partite precedenti. Chi magari si riavvicina dopo un po’ di tempo a noi”. “Faremo di tutto – continua e conclude l’allenatore rossonero – per non far staccare questa gente da noi, lo faremo veramente con il cuore. Perché vorremmo creare un ambiante importante intorno al Sorrento. Importante in termini di unità, tutti quanti insieme cercando di vivere emozioni importanti insieme”.

GiSpa