Domenica 20 novembre il Club alpino italiano organizza la prima edizione della “Giornata nazionale Sentiero Italia CAI”

18 novembre 2022 | 12:38
Domenica 20 novembre il Club alpino italiano organizza la prima edizione della “Giornata nazionale Sentiero Italia CAI”

Domenica 20 novembre il Club alpino italiano organizza la prima edizione della “Giornata nazionale
Sentiero Italia CAI”: un evento diffuso, che prevede 25 appuntamenti escursionistici curati dai Gruppi
regionali e dalle Sezioni del Cai in 17 regioni, lungo le oltre 500 tappe, per un totale di circa 7200
chilometri, di un percorso escursionistico che collega la Sardegna al Friuli Venezia Giulia, risalendo la
dorsale appenninica e attraversando l'arco alpino. Per la Campania sarà previsto un appuntamento a cura del CAI di Piedimonte Matese con un percorso che collegherà Piedimonte con il Monte Raspato (l’appuntamento è in Via Federico Lupoli a Piedimonte Matese allevore 9.30, direttore di escursione Franco Panella, cell. 3293728748). Il Sentiero Italia CAI (SiCAI) unisce tutte le regioni italiane attraverso la percorrenza a passo lento dei territori montani alpini e appenninici, con la loro varietà ambientale e culturale. Con questa giornata nazionale diffusa, il Cai intende promuovere la
conoscenza del percorso nei singoli territori, con grande attenzione alle ricadute positive di una forma
di frequentazione, conoscenza e godimento della natura, del paesaggio e della cultura che il turismo
escursionistico è in grado di offrire. Le escursioni, che si terranno lungo tappe a quote non
eccessivamente elevate, saranno caratterizzate da sviluppi, dislivelli e durate accessibili anche ai
camminatori non esperti. In diversi casi, la giornata prevederà visite ai borghi montani toccati
dall'itinerario, per scoprire tradizioni e produzioni enogastronomiche locali. «La varietà ambientale e culturale è un tratto distintivo delle montagne italiane, che chi percorre il Sentiero Italia CAI può conoscere in prima persona. È un itinerario che può essere paragonato a una vera infrastruttura, ma senza un solo grammo di cemento», afferma il Presidente generale del Cai Antonio Montani. «Il SiCAI consente a chi lo percorre di vivere avventure e scoperte uniche, favorendo lo sviluppo sostenibile delle aree montane attraversate, con attenzione alle economie locali e alle peculiarità ambientali e culturali di ogni tappa. La sua cura è uno degli obiettivi prioritari di questa presidenza: quest’anno abbiamo infatti stanziato, nell’ambito dei fondi assegnati dal Ministero del Turismo, 300mila euro a favore delle nostre Sezioni per la manutenzione ordinaria e straordinaria del tracciato». Sulla stessa lunghezza d’onda Giacomo Benedetti, delegato della Presidenza generale al Sentiero Italia CAI: «il SiCAI è un unicum escursionistico in grado di rivitalizzare le località più periferiche e meno turistiche, valorizzandone l’identità ambientale e culturale tramite il coinvolgimento diretto delle comunità. Con la Giornata nazionale di domenica 20 novembre, il Cai vuole celebrare e promuovere il turismo outdoor lento, sostenibile e globale, che è una delle espressioni più evidenti e avanzate dei mutamenti che interessano la società contemporanea». Su cai.it sono online le locandine con i programmi e i dettagli
dei singoli appuntamenti.
Vincenzo Aiello

CAI sentieri