Forio d’Ischia. Crollo sulla litoranea. Il sindaco Del Deo contro la Città Metropolitana di Manfredi
Poppea non fa sconti. Le criticità riportate con l’abbattersi della tempesta sull’Isola d’Ischia, non sta mancando di riservare strascichi. Ad una nota ufficiale il comune di Forio affida tutta le perplessità ed il peso della situazione creatasi in queste ore di maltempo. In particolare, a seguito del moto ondoso in forte aumento e delle raffiche di vento che stanno interessando i quadranti del Comune di Forio, l’opera muraria realizzata dalla Città Metropolitana di Napoli, sottostante il lungomare G. Mazzella, è crollata in mare esponendo nuovamente la costa ad una continua erosione. La strada litoranea è di particolare importanza, anche strategica, per il territorio. Purtroppo, si legge nella nota ufficiale, alla prima grande mareggiata, si è verificato quello che i tecnici degli Uffici Comunali di Forio e l’Amministrazione Comunale avevano ipotizzato durante la realizzazione dei lavori. Più volte, infatti, erano state rappresentate le tante perplessità sorte in merito alla corretta realizzazione dell’opera da parte della Città Metropolitana, ma tutte le osservazioni – puntualmente inviate ai responsabili metropolitani – non sono state prese in considerazione.“Ovviamente la nostra attenzione resta altissima e, immediatamente, abbiamo già contattato gli uffici preposti della Città Metropolitana per sollecitare un intervento urgente di messa in sicurezza e ripristino in modo tecnicamente corretto dell’opera muraria a protezione della costa e dell’arteria viaria” dichiara il Sindaco Francesco Del Deo.Infine l’area costiera del lungomare Mazzella, nei prossimi mesi, come già anticipato, sarà oggetto di nuovi interventi da parte del Comune di Forio, già progettati, finanziati e appaltati, volti all’inizio di una mitigazione del rischio crolli.Inoltre, il tratto di costa compreso tra il Soccorso e l’area denominata “Pietre Rosse” è oggetto di un progetto di circa 400mila euro, già affidato e le cui fasi di indagini e rilievi son state già concluse dalla ditta affidataria.