Fresco di Stampa. “Amalfi moderna nel Medioevo” di Morrissey tradotto da Olimpia Gargano

22 novembre 2022 | 19:59
Share0
Fresco di Stampa. “Amalfi moderna nel Medioevo” di Morrissey tradotto da Olimpia Gargano

Presentazione del volume di John MORRISSEY, Amalfi moderna nel Medioevo, traduzione di Olimpia GARGANO, edizione Centro di Cultura e Storia Amalfitana 2022.
Amalfi, Biblioteca Comunale, venerdì 25 novembre 2022, ore 17.00
Venerdì 25 novembre, alle ore 17.00, presso la Biblioteca Comunale di Amalfi si terrà la presentazione del volume di John MORRISSEY, Amalfi moderna nel Medioevo, traduzione di Olimpia GARGANO. Il volume sarà analizzato da Giuseppe GARGANO, medievista del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, tra i massimi esperti di storia amalfitana, da Olimpia GARGANO traduttrice dell’opera e con la presenza dell’Autore dell’opera, John MORRISSEY.
Coordinerà la presentazione Giovanni CAMELIA, Direttore del Comitato Scientifico del Centro di Cultura e Storia Amalfitana.

Dopo il grande successo riscosso dall’opera in lingua originale (https://www.degruyter.com/…/10.1515/hzhz-2021-1104/html), finalmente la pubblicazione viene edita anche in italiano.
Nell’Alto Medioevo nasceva in Costiera Amalfitana una società che appare estremamente moderna: un’agricoltura variegata che offriva fonte di sussistenza e prospettive di mobilità sociale, cooperative per il finanziamento delle attività commerciali, imprenditoria femminile, regole del lavoro garantite da un diritto marittimo di ampia fama. La disponibilità all’innovazione comprendeva praticamente tutti i settori, dalle attività produttive all’arte.
Amalfi, prima Repubblica Marinara, disponeva di una vasta rete mediterranea che collegava il mondo islamico all’impero bizantino e all’Europa occidentale latina.
Questo libro offre una visione d’insieme sulla storia di Amalfi nel Medioevo: cultura, scienze, tecnologia, economia e politica.
Mentre contribuisce alla ricerca storica, grazie alla sua narrazione saggistica è fonte d’ispirazione per viaggiatori e appassionati di politica, per una migliore comprensione della storia e cultura non soltanto della Costiera Amalfitana ma dell’intero Mediterraneo

opere teatrali: su una storia naturale, un discorso storico-religioso, un discorso d’amore, un discorso letterario e commerciale. Sia qua e là, si può notare che la natura esotica della specie animale si esprime più chiaramente nel “discorso commerciale”, smentito principalmente dai diari di viaggio. Certo, l’autore sa che i discorsi non possono essere delimitati l’uno dall’altro con spigoli vivi, che i confini sono piuttosto permeabili. Ma sorge la domanda se i diari di viaggio riguardino in realtà principalmente relazioni commerciali e non oggetti di valore in senso figurato (dimostrativo o affettivo). Pantere e pappagalli hanno una cosa in comune: erano già ben conosciuti nell’antichità e potevano – la pantera ad es. B. nei cani da caccia – anche da prendere in considerazione. Autori molto stimati come il vecchio Plinio sollecitarono la loro conoscenza anche al lettore medioevale. Tuttavia, specialmente nei resoconti di viaggio del XIV, XV e XVI secolo, viene menzionato e descritto un gran numero di specie animali esotiche, che erano molto meno conosciute o per nulla conosciute nel Medioevo europeo e potevano gettare lo spettatore itinerante in qualche confusione: rinoceronte, giraffa, elefante, coccodrillo, struzzo, cormorano e altri uccelli, per non parlare dei “mostri marini”. Anche questo è discusso qui, ma è sparso nei capitoli e facilmente trascurato. Un argomento così come un indice di persone sarebbe stato utile per il libro, soprattutto se si considera la sua portata.

(Espansione, interazione, acculturazione. Schizzi storici globali, vol. 36.) Vienna, Mandelbaum 2020. 272 ​​pp., € 22,00. // doi10.1515/hzhz-2021-1104Daniel Gneckow, Kassel

Con la sua storia medievale di Amalfi, John Morrissey, che ha già pubblicato opere su Venezia e Pisa, ha presentato un impressionante studio in cui descrive lo sviluppo sociale, economico e politico di la comunità cosmopolita insieme ai suoi dintorni, la Costiera Amalfitana, da oltre nove secoli. Il focus è inizialmente sulla storia economica, plasmata dall’uso sapiente delle risorse naturali e dei prodotti ampiamente venduti nella regione del Mediterraneo. Le difficili condizioni naturali hanno portato ad un aumento della situazione sociale rispetto ad altre regioni

Amalfi, presentazione del volume