Il dolore del marito di Inés Gomila, travolta ed uccisa da un’onda a Furore: “Ora lei è con Dio”
Non si dà pace Sebastián Queiroz, il marito della 36enne Inés Gomila. La coppia si trovava in vacanza a Positano e la mattina del 23 novembre avevano raggiunto Furore per una gita. Giunti nel pressi del Fiordo, incantati dalla bellezza del posto, decidevano di scattarsi una foto per immortalare un momento di felicità. Ma la forza della natura ha avuto il sopravvento e le alte onde li hanno praticamente inghiottiti.
Stando alle ricostruzione il primo a cadere in acqua sarebbe stato il 52enne Sebastián , trascinato con forza da un’onda anomala. La 36enne Inés si sarebbe subito tuffata nel tentativo di mettere il salvo il compagno ma l’impeto del mare non le ha dato scampo.
L’uomo è stato tratto in salvo grazie ad alcuni residenti che gli hanno lanciato una fune riuscendo a riportarlo sulla spiaggia. Ma per la donna il destino aveva in serbo una sorte diversa e la forza del mare l’ha trascinata via impedendole di aggrapparsi alla fune.
Il marito, in un’intervista rilasciata alla stampa argentina, ha raccontato di aver prima scattato una foto alla moglie e di essersi poi messo accanto a lei per un selfie. A quel punto un’onda li ha investiti. Ricorda di essere stato soccorso da alcune persone del posto che gli hanno fatto capire che per la sua compagna non c’era più nulla da fare.
Sebastián ha chiarito che suo cognato si sta recando in Italia per stabilire come sarà il rimpatrio della salma e che, insieme alla famiglia di Inés, si deciderà se procedere alla cremazione oppure no in base alla loro volontà.
Sebastián è distrutto dal dolore per questa immane tragedia che gli ha sconvolto la vita: «Inés è con Dio, è migliore di tutti noi che siamo qui. Ieri c’era il sole, il mare era agitato ma non ci aspettavamo che arrivasse un’ondata di quelle dimensioni e facesse quello che ha fatto. Le misure di sicurezza c’erano tutte ma non ci siamo accorti quando è arrivata l’onda ed in due secondi eravamo comparsi in acqua».