Il momento d’oro di Marco Iannaccone/Scarlet Lovejoy
Grande soddisfazione per l’eclettico artista Marco Iannaccone, in arte Scarlet Lovejoy, che ha ricevuto a Sorrento il prestigioso Premio Arbiter Fata Verde. Il trofeo ligneo è stato realizzato dall’artista sorrentino Toni Wolfe. Il premio gli è stato assegnato nell’ambito della mostra “International meeting of contemperare art”, aperta dall’8 ottobre al 30 novembre, per la sesta edizione del SyArt Sorrento Festival, presso Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento. Ben 37 gli artisti in scena, in rappresentanza di 11 Paesi (Italia, Spagna, Stati Uniti, Polonia, Nigeria, Regno Unito, Cina, Germania, Austria, Iran e Colombia), con oltre cento opere esposte, tra pittura, scultura, installazioni, fotografia, fiber art, digital pop, video art. Assieme a Marco, premiato, durante l’opening della kermesse, il pittore Ruben Staiano. Entrambe le ricerche artistiche, si legge nella motivazione, si distinguono per originalità dei contenuti e per il messaggio di alto profilo socio-culturale. L’opera di Marco, “Ri-Scoprirsi” si compone di tre sequenze fotografiche in cui i tre protagonisti un fotogramma dietro l’altro si liberano del superfluo, vestiti, gioielli, cose, oggetti, per trovare la propria essenza. L’organizzazione dell’evento internazionale dedicato all’arte contemporanea si deve al visionario collezionista Leone Cappiello e a Rossella Savarese, storica dell’arte, curatrice e direttrice artistica del Festival. Il format nel tempo è divenuto, per gli artisti che riescono a superare le selezioni, una irripetibile opportunità di crescita con una concreta visibilità internazionale.
Contemporaneamente, è stata annunciata da Marco l’imminente uscita del suo terzo, attesissimo romanzo, IL CIELO SOPRA NAPOLI, dopo il buon successo di “Domani non è un altro giorno” e “Blu Partenope”. Ambientato immediatamente prima dello scoppio della pandemia, il romanzo racconta, nel modo esilarante e irresistibile di cui la penna di Marco sa essere impagabile maestra, di un gruppo di persone che parte per un volo sperimentale, con un aereo alimentato da pannelli solari. I passeggeri sono otto personaggi, tracciati con pennellate di ineffabile veridicità, cui si aggiungono le due assistenti di volo, Eva e Bruna. Come nei precedenti romanzi, ancora una volta al centro della narrazione la città di Napoli, con le sue bellezze e croniche contraddizioni.
Marco Iannaccone/Scarlet Lovejoy si conferma, in questo momento d’oro della sua crescita artistica e professionale, quale una realtà significativa e importante della cultura e ricerca artistica a Napoli. Laureato presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, è, oltre che scrittore, fotografo d’arte, pittore, performer, videomaker, attore, esperto in astrologia e lettura dei tarocchi.
Carlo Alfaro