Il mondo della scuola protesta. Manca il personale: Ischia e Procida scendono in piazza
Manca il personale, laboratori e palestre chiuse negli istituti scolastici dell’Isola d’Ischia e Procida. Cosi il mondo delle scuola isolano scende in piazza per protestare contro uno stato di cose assurdo ed inaccettabile a due mesi dall’inizio delle lezioni. La protesta indetta mercoledi 23 novembre dai rappresentanti delle scuole superiori di Ischia e Procida contro i ritardi nelle nomine e la conseguente carenza di personale ATA e docente in diversi plessi. La manifestazione di protesta ha visto il coinvolgimento degli istituti superiori dell’isola d’Ischia e dell’Istituto “Caracciolo” di Procida. Sono scesi in strada trecento persone tra studenti e corpo docenti e personale scolastico in delegazione di ben cinque istituti: “G. Buchner”, “V. Telese”, “V. Mennella” ed “E.Mattei” di Ischia con la delegazione Procida a del “Caracciolo”.I manifestanti si sono uniti in corteo, presidiati dalle forze dell’ordine. La lunga marcia sulle strade ischitane e partita dal Complesso Polifunzionale di Ischia snodatosi lungo le strade cittadine fino al Tribunale di Ischia dove le rappresentanze studentesche hanno raccolto la solidarietà ed il sostegno dell’Associazione Forense. Infine la marcia è proseguita per concludersi davanti all’Istituto Vincenzo Telese, sede della scuola alberghiera. Un segno di aperto dissenso verso la gestione del mondo scolastico isolano che ora attende risconti ed un immediato intervento per far si che attraverso nomine ed incarichi tempestivi i ragazzi isolani possano riprendere a fare scuola, a fare laboratorio e sport in maniera opportuna, avendo le stesso opportunità e le medesime risorse di ogni cittadino italiano.