Lettere da Piano di Sorrento – Possiamo stare tranquilli con la Meloni?

LETTERE DA PIANO DI SORRENTO
“POSSIAMO STARE TRANQUILLI CON LA MELONI?”

Non vi è alcun dubbio, se oggi la Destra, a pieni voti, è al Governo del Paese, è tutto merito del fallimento della Sinistra.
Non da oggi la Sinistra ha perso la sua identità, allontanandosi dal suo vero elettorato e cioè il mondo operaio, la scuola, i poveri e gli emarginati inclusa la categoria dei pensionati. A completare il processo disgregativo vi è stata la nascita del PD che puzza di destra democristiana. Nelle fila del partito sono comparsi personaggi “sinistri”, ma non di sinistra, che hanno favorito il logorio ed il disfacimento delle idee.
Detto questo, con l’immobilismo di Letta, la sua mancanza di iniziative e di programmi, la Destra è volata al Potere trovando le porte aperte. E non è finita qui, perché Letta, con il suo infelice intervento su quanto recentemente avvenuto in Polonia, con la caduta di residui di missili, ha fornito l’ultima chicca per il quadro disgregativo.
Ora, senza alcuna prevenzione od antipatia personale nei confronti di questa Destra, ho la sensazione che il Paese abbia ereditato un lato peggiore, quello della politica del “manganello”. Il neo Governo ha lasciato avvertire i sintomi di quell’estremismo che sfociarono nella ingloriosa pagina del G8 di Genova. D’altra parte non sono depositario di verità posso sbagliare e mi auguro di sì.
In ogni caso i nuovi Ministeri, creati dal Governo Meloni, offrono dubbi e perplessità. Siamo inquieti sulla affidabilità di alcuni neo ministri, come Salvini, Santanchè, Calderoli, etc. Ed a proposito del neo eletto Valditara, ho letto quanto ha scritto su “Sireon” la Prof.ssa Miriam Perfetto, condivido pienamente le sue perplessità. Facendo il bilancio,a tutt’oggi, il Ministero dell’Istruzione si dovrebbe intitolare: “ Ministero della Distruzione”. Chi vivrà…vedrà. Sarà in grado la Meloni di domare questi cani sciolti dei suoi Ministri? Dopo i suoi recenti successi internazionali..la speranza c’è.

(avv. Augusto Maresca)