L’Unitre di Piano di Sorrento a Villa Arianna nell’Antica Stabiae video

L’Unitre di Piano di Sorrento ha visitato, con la guida di Lucio Esposito, Villa Arianna una delle meraviglie archeologiche dell’Antica Stabiae, oggi Castellammare di Stabia, che fu danneggiata dalla eruzione del Vesuvio del 79 d.c. Tra il 1757 e il 1762 furono ritrovate sul ciglio del pianoro di Varano, Villa Arianna e Villa San Marco, sommerse da una coltre di cenere e lapilli. Solo negli anni ’50, le ville furono riportate parzialmente alla luce. L’ultimo restauro è terminato nel 2018.
Villa Arianna è la villa d’otium più antica di Stabia, risalente al II secolo a.c. Si chiama così per la grande pittura rinvenuta nella parete di fondo del triclinio: Arianna abbandonata da Teseo. Gli affreschi di Stabia con scene mitologiche vividissime sono forse più belle di quelle di Pompei, tuttavia poco conosciute eppur di uguale importanza. Copre circa 2.500 metri quadri. Si attraversano porticati con affreschi stupendi, si entra nelle cucine , nelle camere splendidamente decorate con saloni di rappresentanza e ambienti termali. Un luogo dal forte potere suggestivo dove regna ancora sovrano il tipico rosso pompeiano degli affreschi, la raffinatezza e meticolosità delle decorazioni accompagnati dal silenzio della collina: il tutto è incorniciato da un panorama mozzafiato. Infatti si gode della vista del golfo di Napoli e della maestosità del Vesuvio. Immaginiamo lo spavento che gli ospiti della villa abbiano potuto provare nel vedere di fronte a loro un’ eruzione cosi devastante.

L'Unitre di Piano di Sorrento a Villa Arianna nell'Antica Stabiae

(video di Luigi Russo)

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