Minori: è la solita triste storia. In balia di persone senza cuore
Minori, Costiera amalfitana . Tragedia ucraina, con morti e distruzione e futuro nero; accenni di terromoti nel centro Italia; devastazione ischitana ad un tiro di schioppo da casa nostra, alluvioni un pò ovunque in questi terribili giorni di un funesto novembre.
E noi ( non tutti però) cosa facciamo? bombe carta, mortaretti e quanto altro per l’intera nottata a cavallo tra il 26 ed il 27 di novembre (giorno dedicato a santa Trofimena) in una Minori in balia di ubriachi, assuntori di sostanze strane e persone senza cuore.
Con la scusa non giustificata di una “veglia” per la nostra amata Patrona, questi scon siderati hanno tenuto in ostaggio migliaia di minoresi e quanti ravellesi affacciano con le loro case sul borgo di Minori. E siamo quasi certi che buona parte dei fondi spesi per i mortaretti notturni provengono dai “signori” che godono del RdC.
Se quei soldi, pochi o tanti che sian o, fossero stati inviati ai vecchi e nuovi bisognosi di questi ultimi anni avrebberto fatto felice santa Trofimena e non avrebbero reso infelice, come purtroppo accade ogni anno, la nottata dei sofferenti.
Cosa fare? Mettere la giornata in stand by in attesa di ripensamenti e soluzioni: senza messe mattutine, senza falò, senza fuochi alla spiaggia, senza zampogne…….