Napoli. Palazzo Serra di Cassano. Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Presentazione del libro “Il rivoluzionario dell’arte La storia e l’eredità di Joseph Beuys (1921-2021)” di Giovanni Cardone
Segnalazione di Maurizio Vitiello –Presentazione del libro Il rivoluzionario dell’arte La storia e l’eredità di Joseph Beuys (1921-2021) di Giovanni Cardone a Palazzo Serra di Cassano.
La Valle del Tempo edizioni presenterà mercoledì 23 novembre 2022, ore 17.00, presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (via Monte di Dio 14, Napoli), il libro Il rivoluzionario dell’arte La storia e l’eredità di Joseph Beuys (1921-2021) di Giovanni Cardone. Ne discutono con l’Autore Rosario Pinto e Mario Rovinello. Modera Marco Scarfiglieri.
Joseph Beuys, grandissimo artista del secondo Novecento, con le sue opere e le sue azioni ha modificato il modo di concepire l’arte tra gli anni settanta e ottanta del secolo scorso. Per comprendere a pieno il suo pensiero bisogna però conoscerne la vita e tenere in considerazione il contesto in cui nasce e cresce, ovvero dapprima nella Germania della Seconda Guerra Mondiale e poi in quella della «Guerra Fredda», divisa tra Repubblica Federale tedesca e Repubblica Democratica tedesca. Beuys vive appieno anche il Sessantotto e le sommosse dei movimenti studenteschi. Un contesto storico vario ed eterogeneo, dunque, non di certo semplice da assimilare e da mettere a fuoco. Per trarre le giuste conclusioni sull’artista, a questo ampio contesto storico vanno aggiunti il mondo interiore di Beuys, la sua personalità, la grande passione per la natura e per la scienza, in particolare per la botanica e per la zoologia, la sua predisposizione a ribellarsi alle regole e ricercare una personale forma di libertà, l’interesse a indagare la dimensione più spirituale e antropologica dell’uomo, il suo incontro con Lucio Amelio nel 1971. Tra i due nacque una grande amicizia che durò fino alla morte.