Piano di Sorrento, Gianni Iaccarino prossimo sindaco? Ma qualcuno dice no. Il rebus Cannavale

Piano di Sorrento, Gianni Iaccarino prossimo sindaco? Ma qualcuno dice no. Il rebus Cannavale . La politica in Penisola sorrentina è argomento continuo di discussione e tiene sicuramente banco sui media, mentre a Sant’Agnello , a pochi mesi dal voto e dal dopo Sagristani, si continuano a fare una ridda di ipotesi, a Meta dove si vota fra due anni Peppe Tito ha fatto il nome di Pasquale Cacace, ma a dire il vero lo si fa da mesi. A Massa Lubrense la situazione è confusa e molti aspettano addirittura la fine anticipata dell’amministrazione mentre Vico Equense è Cinque dipendente e a Sorrento non profilano avversari dichiarati di Massimo Coppola, forse solo al suo interno un possibile candidato potrebbe essere Luigi Di Prisco, a Piano di Sorrento Gianni Iaccarino non avrebbe nascosto le sue ambizioni , ma non sarebbe stato condiviso dalla maggioranza. Parliamo di ipotesi ovviamente , voci di corridoio, non ufficiali, ma Gianni Iaccarino è presentissimo ovunque, nelle manifestazioni, in Chiesa a San Michele, in piazza, ma non sembra affiancato da una squadra, anzi pare che già vi sia stato un niet in tal senso. Sembra un pò defilato Giovanni Ruggiero , dato per deus ex machina di questa amministrazione composta da varie anime che non sembrano sempre allineate fra di loro . Sembra difficile, ma non impossibile, una candidatura bis di Salvatore Cappiello, mentre l’amministrazione sembra seguire le orme di quello che ha fatto Vincenzo Iaccarino, a cominciare dalla sua scelta strategica più importante, lui ha voluto fortemente Cannavale nell’ufficio tecnico ed è l’uomo simbolo delle opere pubbliche, per cui Piano ora si ritrova delle strade decenti, nonostante intoppi che Positanonews puntualmente segnalava e criticava, a dimostrare che abbiamo avuto sempre una funzione di controllo, pensiamo a Via Cermenna, per esempio, prima da Positano alle prime piogge chiunque vi transitava per andare in Penisola o a Vico Equense non si evitava un incidente o una scivolata, si può dire che è stato il miglior intervento fatto ai Colli di San Pietro. Ora bisogna puntare a Via Mortora San Liborio, proprio in funzione di questi lavori si pensava ad asfaltare la strada killer, come la chiamiamo giustamente noi, bisogna controllarla passo passo, questa è una funzione che dovrebbe spettare per interesse indiretto agli uffici. Il rebus di Cannavale sta proprio nel fatto che vi è stato un concorso con altra assunzione, ma è sempre lui a prendere la guida di tutto, a dimostrazione che Iaccarino aveva visto bene a individuare nell’ex tecnico di Praiano e Sorrento la persona giusta e  l’uomo chiave dei suoi progetti. Cappiello che è un lavoratore , di famiglia di contadini che sanno il fatto loro, ha pensato bene a tenerselo. Rimane ancora un mistero Amodio , l’incendio del suo mezzo sotto al palazzo municipale non è ancora stato chiarito , eppure le indagini proseguono, ma su una cosa così rilevante ancora non si fa chiarezza, non sapendo se sia la Procura di Torre Annunziata o chi altri a volere il riserbo non possiamo fare altro che rilevare questa anomalia, sperando che venga fatta luce anche per chiarire serenamente la vicenda alla cittadinanza visto che parliamo di personaggi pubblici che hanno una importante funzione istituzionale, visto che era ai vertici dell’ufficio tecnico.

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