Piano di Sorrento, la tecnologia della realtà aumentata per ricordare il terremoto del 23 novembre 1980

Si avvicina il 23 novembre, 42esimo anniversario del tragico terremoto del 1980. Piano di Sorrento non dimentica quella data e non dimentica le sue vittime. Una memoria storica che deve essere mantenuta viva in chi ha vissuto quei drammatici momenti e fatta conoscere a chi invece non era ancora nato.
Per le vie del paese è comparso il manifesto con il programma relativo alla commemorazione delle vittime del terremoto del 23 novembre 1980. Quello che sembra un normale manifesto in realtà è un importante passo avanti che il Comune di Piano di Sorrento fa verso il futuro. Infatti il manifesto è stato realizzato con la tecnologia della realtà aumentata. In pratica inquadrando con il cellulare o il tablet il QRcode posto in basso a destra sarà possibile scaricare in poco tempo una app dopodiché basterà selezionare su di essa la funzione scan (contraddistinta dall’icona di una macchina fotografica) ed inquadrando il manifesto lo si vedrà prendere vita sotto i nostri occhi. La foto centrale si trasformerà in un video con le immagini delle conseguenze del sisma a Piano di Sorrento.
Va sottolineato che si tratta di un primo esperimento e ben altro si potrà fare a breve. E’ stato realizzato interamente dalle professionalità già in servizio presso il comune senza alcun intervento esterno. L’auspicio è che sempre di più si utilizzino le risorse che la tecnologia ci mette a disposizione per metterle al servizio della cultura e della memoria. Questo è un primo piccolissimo esempio delle potenzialità che già possiamo utilizzare e che ha pochissimi precedenti almeno qui in Penisola Sorrentina.

Piano di Sorrento, la tecnologia della realtà aumentata per ricordare il terremoto del 23 novembre 1980
Piano di Sorrento, la tecnologia della realtà aumentata per ricordare il terremoto del 23 novembre 1980

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