Piano di Sorrento, l’onorevole Raffaele Russo “Comune unico battaglia persa, i sindaci dismisero anche l’ARIPS”
Piano di Sorrento. Abbiamo avuto il piacere di incontrare l’Avvocato Raffaele Russo, già consigliere provinciale a Napoli e sindaco di Piano di Sorrento, uno dei personaggi che hanno fatto la storia della politica cittadina. Russo è stato deputato nazionale della Democrazia Cristiana per quattro legislature (restando a Montecitorio dal 1979 al 1994) e sottosegretario di Stato alle Poste e telecomunicazioni nei governi Andreotti VI e VII (dal 1989 al 1992).
All’Onorevole Russo abbiamo chiesto come vede questo momento politico: «Potrebbe essere un buon momento ma la situazione che si è creata con la Francia non è una bella cosa».
Abbiamo affrontato poi il tema del trasporto in penisola sorrentina chiedendo cosa si possa fare per risolvere il problema considerato che molti cittadini si lamentano della Circumvesuviana e del traffico: «Hanno ragione. Bisogna darsi da fare. Pompei si è data da fare e fra tre anni avrà due stazioni dove si fermano tutti i treni che vengono da Milano».
Chiediamo poi all’onorevole se, secondo lui, il Comune unico si riuscirà a fare: «E’ difficilissimo. A sua tempo feci una battaglia ma la persi. Nel 1994 si riunirono i nuovi sindaci e per prima cosa tolsero di mezzo il Consorzio Acquedotto che era acquedotto, trasporto e spazzatura, le cose che ora vorrebbero gestire insieme ».