Positano: lavori al molo “Leonide Massine”.
Fino al 31.03.2023, saranno realizzati lavori di manutenzione straordinaria per il consolidamento statico della banchina dell’approdo di Positano, per conto della Regione Campania, per i quali l’ Ing. Amodio Fioretto (Regione Campania) risulta essere il Direttore dei Lavori.
L’area interessata dai lavori di manutenzione straordinaria per il consolidamento statico della banchina dell’approdo di Positano è quella rappresentata nella seguente planimetria.
A decorrere dalla data del 7 novembre fino ad ultimazione dei lavori, è vietato per una fascia di rispetto di l metro a dx e sin. rispetto alle aree delimitate:
a) il transito di persone, mezzi ed unità;
b) il tiro a secco e deposito di unità navali;
c) qualsiasi altra attività connessa con l’uso del demanio.
In particolare, ogni unità o bene mobile presente sulla area dovrà essere rimossa, lasciando libera l’area in modo da permettere lo svolgimento in sicurezza dei predetti lavori.
La Direzione dei Lavori nel momento in cui si dovrà procedere ai lavori, previa comunicazione all’Autorità Marittima (Locamare Positano) e al Comune, provvederà a far sgomberare quanto eventualmente presente ovvero sull’area interessata dai lavori e per il tempo strettamente necessario all’esecuzione degli stessi, in modo che questi ultimi possano essere eseguiti in assoluta sicurezza a tutela della incolumità personale e della integrità, dei beni alieni.
I titolari di concessioni demaniali marittime per la durata dei lavori sono obbligati — a semplice richiesta della Direzione dei lavori previa comunicazione all’Autorità Marittima (Locamare Positano ) e al Comune allo sgombero dell’area interessata ed al rigoroso rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Ordinanza, nonché di quelle ulteriori che, eventualmente, dovessero essere impartite dai Direttori medesimi nell’ambito della propria responsabilità e competenza.
A cura dell’impresa esecutrice dei lavori e per tutta la durata degli stessi, il cantiere interessato dai lavori da eseguirsi dovrà essere opportunamente recintato in modo da evitare pericoli alla pubblica e privata incolumità e garantire la sicurezza. L’impresa esecutrice dovrà, inoltre, assicurare previa apposizione di idonee transenne nella zona oggetto dei lavori sopra citati e di ogni altra cautela dettata dalla perizia professionale, il passaggio pedonale di coloro che hanno diritto per motivi professionali ad accedere nell’area non ancora interessata dai lavori. Ai sensi della presente ordinanza, è consentito esclusivamente il transito del personale della impresa esecutrice dei lavori e del seguente personale, i quali comunque devono prestare la massima attenzione.