Spalletti è felice: “Non dipendiamo da Kvaratskhelia, ma Osimhen deve fare meglio”
Napoli in fuga, ma a Spalletti non basta: messaggio a Osimhen
Il tecnico degli azzurri omaggia i suoi: “Non dipendiamo da Kvaratskhelia, a questo punto conta la mentalità”.
- Il Napoli èun rullo compressore e centra la nona vittoria consecutiva in Serie A: non lo condizionano il passo falso in Champions League e l’assenza del mattatore Kvaratskhelia e così la rimonta sfoggiata in casa dell’Atalanta seconda assume il valore di segnale ai naviganti, il gruppo di Luciano Spalletti è pronto alla fuga.
L’allenatore toscano elogia così la sua squadra a fine partita: “Diamo sempre il nostro messaggio di calcio..”
- Spalletti è felice: “Non dipendiamo da Kvaratskhelia, ma Osimhen deve fare meglio”
“Abbiamo battuto una grande squadra, perché l’Atalanta fa tendenza e sviluppa giocate che arrivano da allenamenti fatti in maniera corretta: sono tre punti importanti sul piano della mentalità. Abbiamo vinto perché siamo stati noi stessi e dato il messaggio del nostro calcio per ampia parte del match. Non pensiamo a quello che è o a quello che sarà, ma ci concentriamo sulla settimana: se sei propositivo, l’episodio ti aiuta” afferma il primo della classe.
Decisivo Victor Osimhen, autore del gol del pareggio e dell’assist per Elmas. Spalletti però va controcorrente e fa le pulci alla prestazione del nigeriano: “Victor ha questa vampate di sostanza, forza e velocità, ma ogni tanto deve interpretare le azioni in cui gli arrivano certi palloni dai compagni. Oggi era un po’ stanco, ha fatto quello che doveva fare, ma negli uno contro uno uno migliorare”.
Napoli, Elmas è la carta vincente: “Sarò sempre pronto”
L’uomo decisivo è quello che non ti aspetti: la lombalgia acuta di Kvaratskhelia ha concesso una maglia da titolare a Eljif Elmas e il macedone ha risposto nel migliore dei modi, siglando la rete della vittoria seguita da un’esultanza sopra le righe.
“Dopo un momento difficile, sono contento che il mister mi abbia dato fiducia. Ci dice la formazione due ore prima della partita: ero un po’ stressato perché non giocavo da molto tempo, ma sono sempre pronto e darò ogni volta il massimo” ha spiegato il classe 1999 ai microfoni di Dazn “Ho sempre cercato di aiutare Kvaratskhelia da quando è arrivato, sta facendo bene e sono contento per lui. Siamo sulla strada giusta, ma il campionato è ancora lungo”.
Napoli, Juan Jesus ringrazia i nuovi: “La qualità della rosa si è alzata”
Uno dei leader della terza migliore difesa del lotto, in attesa giochino Juventus e Lazio, è il brasiliano Juan Jesus, che racconta a Dazn i segreti della capolista: “Eravamo più stanchi dell’Atalanta per via dell’impegno in Champions League. Anche l’anno scorso la squadra era forte: i nuovi arrivati ci stanno dando davvero una mano, si sono alzati qualità della rosa e livello dell’allenamento. Un esempio è Kim: un ragazzo d’oro e un guerriero che non molla mai”.