Vico Equense (NA). Video-conferenza “Le molte vite del castello di Vico Equense. Tra storia ed architettura”.
Articolo di Maurizio Vitiello – Le molte vite del castello di Vico Equense
Ecco una bella notizia dal territorio della riviera sorrentina e della penisola amalfitana.
Si terrà venerdì 2 dicembre 2022 una nuova video-conferenza dell’Istituto italiano dei Castelli – Sezione Campania.
Maria Gabriella Pezone, dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, parlerà de “Le molte vite del castello di Vico Equense. Tra storia ed architettura”.
Le origini del coreografico castello di Vico Equense risalgono a Carlo II d’Angiò; al tempo di Ferrante d’Aragona; al suo interno si riuniva l’Accademia Pontaniana.
Nel XV secolo passò ai principi di Conca, poi a Matteo di Capua e ai Ravaschieri di Satriano.
Nel 1807 il principe di Satriano lo vendette alla corte e da questa passò alla famiglia Giusso.
Agli inizi del Novecento, però, per problemi con il fisco, i numerosi eredi Giusso decisero di vendere il castello ai gesuiti, i quali a loro volta lo cedettero a una società che, lasciandone intatto l’esterno, vi creò dentro un moderno residence.
La cittadina sorse, come ricorda Silio Italico, nell’antica Aequana; si chiamò poi Vico da un borgo …
La storia deve essere conosciuta e studiata.
Appuntamento: ore 18 di venerdì 2 dicembre 2022
L’iniziativa è gratuita.
Per partecipare, inviare una e-mail a:
e saranno trasmesse le coordinate per partecipare.
Da seguire.
Maurizio Vitiello