Capodanno: Positano somme da record per alberghi
Prezzi alle stelle per gli alberghi di Salerno e provincia che, in occasione di Capodanno, fanno registrare cifre in alcuni casi addirittura raddoppiate. Per ora, off limits è il capoluogo di provincia: la camera, per una notte, va dai 180 euro fino ai 200 e, in qualche caso, si sfiorano anche i 400 euro, soprattutto nel centro storico, complice il concerto in piazza Amendola dei Negramaro. Una struttura alberghiera di via Adolfo Cilento, una notte – quella tra il 31 dicembre e il 1° gennaio 2023 – per due adulti chiede addirittura 453 euro ma a battere il record ci pensa una struttura del centro storico cittadino che chiede la “modica” cifra di 873 euro, seguita da un albergo di Piazza Giuseppe Mazzini che chiede ben 703 euro per trascorrere il capodanno in città. Oltre 620 euro è il costo per una notte di un albergo del centro storico. Fuori da ogni competizione una casa vacanze nei pressi della Cattedrale di Salerno che chiede 1.280 euro, con pagamento in anticipo e non rimborsabile in caso di disdetta. Situazione simile anche in Costiera Amalfitana dove i prezzi si aggirano tra i 100 e i 400 euro con camere ancora disponibili, vista la cifra particolarmente elevata, in molti casi. A Positano, una delle strutture più costose della Costiera: per una sola notte il costo è di 620 euro ma la struttura è quasi piena, seguita da un albergo di Vietri sul Mare che, sul sito di prenotazioni booking, chiede un costo – sempre due adulti e una notte – di 554 euro. Non è da meno Maiori dove un albergatore chiede ai suoi clienti 584 euro per la notte di Capodanno. Le strutture più costose sono a Positano: un albergatore chiede addirittura 30mila euro. Molto più accessibile il Cilento con prezzi decisamente inferiori che variano tra i 50 e i 1600 euro per un albergo di Ogliastro Cilento, seguito dai mille euro per una struttura di Casal Velino. La zona più chic resta Agropoli con una villa con terrazza che, per la notte di capodanno, chiede 3mila euro. Prezzi decisamente elevati, soprattutto considerato il delicato periodo storico che si vive, tra post pandemia e caro vita.
Prenotazioni last second in Campania
Napoli è una delle destinazioni più cercate per il capodanno 2023, i dati previsionali dell’osservatorio turistico Otei – Abbac puntano verso il sold out, almeno per le notti del 31 e 1° gennaio, ma si registrano buoni riscontri anche per la prima settimana dell’anno fino all’Epifania che subirà l’effetto riempimento con prenotazioni last minute. Sono perlopiù italiani, gli ospiti che stanno prenotando per il Capodanno 2023, ma non mancano anche presenze straniere, con americani, francesi e spagnoli. E’ l’effetto traino: meteo, eventi in piazza e prezzi a fare la differenza per questo Capodanno che vede dati interessante anche per Salerno, regina delle luci e i capoluoghi di provincia: Caserta, Benevento ed Avellino. Meno prenotazioni per il momento per le Costiere Amalfitane e Sorrentine, ma farà senz’altro la differenza il last second e la disponibilità di prezzi. E dall’Abbac viene lanciato un messaggio anti truffe soprattutto verso viaggiatori dell’ultimo minuto. “E utile accertarsi dell’effettiva esistenza delle strutture ricettive – dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – Abbiamo ricevuto segnalazioni di offerte di pernotti e pacchetti di strutture inesistenti, ecco perché consigliamo di verificare in rete, accertandosi con le recensioni e disponendo pagamenti online con transazioni certificate. Intanto dall’associazione che raggruppa le strutture ricettive extralberghiere regionali, prime richieste alle istituzioni per lavorare sul brand Ischia, dopo la tragedia. L’associazione alle fiere internazionali con speciali offerte per il rilancio in vista della stagione primaverile. L’Abbac promuove la scelta condivisa dei sindacati ed aziende di trasporto di garantire mobilità durante la notte del Capodanno: “E’ un grande segnale di maturità rispetto agli anni scorsi che deve motivare a scelte più incisive e strutturali per accoglienza e servizi che ci possano allineare a standards di città europea. Bene anche il sistema di sicurezza con maggiore sinergia interforze e presenze in strada per garantire turismo e festa in sicurezza.