Ischia. Disastro di Casamicciola, al via le perizie dei tecnici della Procura

19 dicembre 2022 | 12:29
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Ischia. Disastro di Casamicciola,  al via le perizie dei tecnici della Procura

Sono cominciate oggi , 19 dicembre, i primi sopralluoghi dei due consulenti tecnici nominati dalla Procura di Napoli nell’ambito delle indagini sulla frana che lo scorso 26 novembre ha provocato dodici morti a Casamicciola, sull’isola di Ischia.La geologa Lisa Borgatti e l’ingegnere ambientale Armando Brath inizieranno gli accertamenti alle 12, prima in via Celario e poi sui luoghi da cui si è staccata la frana, accompagnati dai Carabinieri della Compagnia di Ischia e dai Vigili del Fuoco.  I due consulenti – nominati lo scorso 6 dicembre dai sostituti procuratori Stella Castaldo e Mario Canale, coordinati dal procuratore aggiunto Simona Di Monte – avvieranno gli accertamenti tecnici irripetibili finalizzati ad accertare come e perché si è originata la frana di Casamicciola, e le eventuali opere, realizzate o meno, che avrebbero dovuto scongiurare i rischi per la popolazione.  I reati ipotizzati dagli inquirenti, contro ignoti, sono frana e omicidio colposo. Complessivamente sono 31 le parti offese, molte delle quali difese dagli avvocati Rossetti, Stilla, Di Meglio e Già ffreda. Gli avvocati Massimo Stilla, Giovanni Di Meglio, Aniello Palomba e Gianluca Palomba (difensori di Francesco Castagna, Fortunata Impagliazzo, Sara Castagna, Rosa Castagna, Giuseppe Castagna, Marianna Castagna, Giovan Giuseppe Scotto Di Minico, Vincenza Espositore, Emanuel Scotto Di Minico , Francesco Scotto Di Minico , Giovan Giuseppe Mazzella, Gianfranca Monti, Vincenzo Mazzella, Lucia Mazzella e Salvatore Mazzella) hanno deciso di nominare quale consulente di parte la società “Quota Zero s.r.l.”, che dispone di diversi professionisti esperti in materia, che avrà il compito di affiancare i consulenti nominati dalla Procura nelle attività peritali.
    Nella frana che ha investito Casamicciola hanno perso la vita Gianluca Monti, Valentina Castagna, Maria Teresa Monti, Francesco Monti, Michele Monti, Maurizio Scotto Di Minico, Giovanna Mazzella, Giovan Giuseppe Scotto Di Minico, Eleonora Sirabella, Salvatore Impagliazzo, Mariateresa Arcamone e Nikolinka Gancheva Blagova.  Droni e carabinieri forestali hanno già agito sl per attività di ricerca e repertamento di materiale che sarà vagliato dalla magistratura: la procura di Napoli, infatti, come avviene di norma in casi del genere, ha aperto un fascicolo d’inchiesta sulla frana di Casamicciola che ha provocato 12 morti e incalcolabili danni materiali.
Le operazioni
Sul posto la geologa Lisa Borgatti e l’ingegnere ambientale Armando Brath, affiancati da un geologo della società Quota Zero, delegata dagli avvocati Massimo Stilla, Giovanni Di Meglio, Aniello Palomba e Gianluca Palomba, che rappresentano molti dei parenti delle vittime. I consulenti sono stati accompagnati dal comandante dei carabinieri di Ischia, il capitano Tiziano Laganà, oltre che dai vigili del fuoco.
Le ispezioni sono iniziate nel piazzale Anna De Felice (la 14enne deceduta nell’alluvione del 2009) e si sono snodate, risalendo verso la cima dell’ Epomeo la via della valanga:  via Pio Monte della Misericordia, piazza Bagni, piazza Majo arrivando fino al Celario dove abitavano tutte le vittime. Gli esperti hanno anche sorvolato con un elicottero dei carabinieri il percorso della frana verso la cima del monte Epomeo.Gli esperti hanno documentato fotograficamente dello stato dei luoghi e analizzato il materiale che è precipitato a valle. La geologa Lisa Borgatti è salita più in alto, lungo il percorso della frana, sempre accompagnata dai carabinieri. Parallelamente hanno eseguito una ricognizione fotografica con droni anche due docenti dell’Università Federico II, intervenuti per conto della Protezione Civile: questi stanno invece accertando se i luoghi devastati sono gli stessi investiti dalla frana del 1910 e se le opere eseguite successivamente a quella tragedia sono state poi manutenute. Non è escluso che possano essere ripetuti i sopralluoghi. La relazione dovrà essere stilata entro 150 giorni.