Pelé, peggiorano le condizioni di salute: l’ultimo bollettino medico
Il campione brasiliano è ricoverato dallo scorso 29 novembre e lotta contro un cancro al colon. Secondo i medici “presenta una progressione della malattia oncologica e necessita di maggiori cure legate alle disfunzioni renali e cardiache”
Peggiorano le condizioni di salute di Pelé. L’ex calciatore del Brasile, considerato uno dei più grandi di tutti i tempi, è ricoverato dallo scorso 29 novembre all’ospedale Albert Einstein di San Paolo per un’infezione respiratoria. Un anno fa era stato operato per un tumore al colon e nei giorni scorsi il quotidiano Folha di San Paolo aveva scritto che la leggenda del calcio non rispondeva alla chemioterapia. Il campione aveva però voluto rassicurare tutti: “Sono forte, con tanta speranza e continuo il trattamento come al solito” aveva fatto sapere dal suo letto d’ospedale.
Nell’ultimo bollettino i medici che lo hanno in cura parlano tuttavia di “disfunzione renale e cardiaca”. “Ricoverato dal 29 novembre per una rivalutazione della terapia chemioterapica per un tumore al colon e cura di un’infezione respiratoria, Edson Arantes do Nascimento presenta una progressione della malattia oncologica e necessita di maggiori cure legate alle disfunzioni renali e cardiache”, si legge nel bollettino.
Visto il quadro clinico, le figlie di Pelé – Kely e Flavia – hanno annunciato che trascorreranno il Natale in ospedale accanto al padre. “Abbiamo deciso con i medici che, per vari motivi, sarebbe stato meglio per noi restare qui, con tutte le cure che questa nuova famiglia ci dà”, le parole di Kely affidate ai socia. “L’amore per lui e le vostre preghiere sono un enorme conforto, perché sappiamo che non siamo soli”.
Il post dopo la vittoria dell’Argentina ai Mondiali
Solo pochi giorni fa, il campione ha voluto celebrare la vittoria dell’Argentina ai Mondiali complimentandosi con Messi e compagni:
“Congratulazioni Argentina! Sicuramente Diego sta sorridendo ora” si legge nel post pubblicato su Instagram. “Oggi il calcio ha continuato a raccontare la sua storia, come sempre, in modo appassionato” ha scritto ancora O’Rey. “Leo Messi ha vinto il suo primo mondiale, come meritava per il suo percorso. Il mio caro amico, Mbappé ha segnato tre gol in una finale e il rigore. Che regalo è stato guardare questo spettacolo al futuro del nostro sport”.