Praiano, dolore e cordoglio per il 35enne Massimo deceduto in un incidente stradale: “Non si può morire così”

4 dicembre 2022 | 18:42
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Praiano, dolore e cordoglio per il 35enne Massimo deceduto in un incidente stradale: “Non si può morire così”

Non si placa il dolore per la tragica scomparsa del 35enne Massimo, deceduto in un incidente stradale verificatosi oggi sulla Strada Statale Amalfitana, al confine con Positano. L’uomo era alla guida di un motoveicolo allorquando si è scontrato frontalmente con una moto. Per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
Tanti i messaggi di cordoglio ma anche di rabbia per un incidente che si va ad aggiungere alla lunga lista di sinistri mortali verificatisi sulla Statale.
Riportiamo il post pubblicato su Facebook da Salvatore Gagliano: «Che tragedia, che tristezza. Non si può morire così a soli 35 anni! Il caro Massimo, figlio di Antonio nostro grande e fedelissimo collaboratore da circa 30 anni e fratello di un altro affezionato collaboratore Luca, è deceduto in una curva maledetta nel territorio di Praiano. L’impatto fra due moto ha procurato la triste tragedia e purtroppo è stato fatale. Al Caro Papà Antonio, alla cara Mamma Imma, ai cari fratelli Luca e Nicola unitamente alla giovane moglie ed alla splendida figlioletta, vanno le mie più sentite ed affettuose condoglianze, unitamente ad i miei cari».
Ed al post di Gagliano risponde Andrea Cretella, presidente dell’associazione “Mani Pulite”: «Basta, troppi morti in Costiera Amalfitana a causa di moto che circolano a forte velocità senza alcun controllo. In particolare nei giorni di sabato e domenica. Sono decenni che esiste questo grave problema. Sono tante le persone che hanno perso la vita ingiustamente e tragicamente e senza mai che le autorità competenti siano intervenute per porre fine a questa strage del sabato e domenica. La costiera amalfitana non è una pista per centinaia di moto, di grossa cilindrata, che circolano in modo spericolato ad alta velocità con sorpassi in curva che fanno rabbrividire la pelle. Gente senza scrupoli, rispetto per la vita, folli. L’Associazione Mani Pulite, di cui mi onoro rappresentare, lancia un appello al sindaco di Praiano Dott.ssa Anna Maria Caso, a tutta la popolazione di Praiano, della costiera amalfitana. Di organizzare un corteo di protesta, partendo dal luogo del tragico incidente che si è verificato oggi, affinché il prefetto di Salerno, le autorità preposte, intervengano in maniera seria e concreta a salvaguardia della pubblica e privata incolumità. Basta perdere la vita così. Contatterò il sindaco di Praiano».