Sorrento, i lavori di Sottomonte al centro di un confronto tra associazioni, cittadini ed Amministrazione Comunale
Pubblichiamo l’interessante articolo di “Politica in Penisola” che fa luce sui lavori di Sottomonte a Sorrento: «I lavori di Sottomonte restano al centro di un serrato confronto tra associazioni, cittadini e l’Amministrazione Comunale del sindaco Massimo Coppola cui è stata indirizzata un’articolata Missiva che ricostruisce con meticolosa puntualità circostanze e accadimenti e rivolge al primo cittadino 20 interrogativi sui quali finora non ci sono state risposte esaustive, nonostante sia stato esperito il tentativo di conoscere lo stato dell’arte impegnando nell’operazione la Commissione Consiliare Trasparenza presieduta dal consigliere Mario Gargiulo.
Nell’ultima seduta di consiglio comunale (quella del 30 novembre), dove l’argomento era stato posto all’ordine del giorno su richiesta civica (come previsto dallo statuto comunale), si è assentato proprio il presidente Gargiulo e la scarna relazione di cui è stata data lettura ha praticamente lasciato inevase le risposte che il coordinamento civico si attendeva dopo tutto il lavoro svolto e le assemblee pubbliche organizzate proprio su questo argomento.
Oltre al consolidamento murario nell’area è stata prevista la realizzazione di un parcheggio privato a raso e su questa autorizzazione e sui passaggi che si sono consumati tra uffici e consiglio comunale i Comitati pretendono di vederci chiaro (per di più dopo la sospensione dei lavori dovuta al rinvenimento nell’area di cantiere di reperti archeologici) e per questo motivo hanno indirizzato al sindaco la nota che pubblichiamo integralmente a margine di questo post al fine di rendere edotti i lettori dei contenuti della richiesta. Ovviamente riservandoci di pubblicare le delucidazioni che verranno fornite dall’Amministrazione in riscontro all’istanza dei Movimenti. I quali, oltre a scrivere al Sindaco, hanno indirizzato una Nota anche agli Assessori e a tutti i Consiglieri comunali informandoli dell’iniziativa intrapresa e invitandoli a farsi carico del buon fine dell’istanza».