Tragedia di Ischia. La Popolazione vive tra allerte meteo e audizioni istituzionali e religiose
Richiudono le strade principali. In forse l’apertura delle scuole
Domani, è allerta gialla: allarme nubifragi anche a Ischia. Qui la popolazione vive tra le continue minacce di evacuazioni ed evacuazioni temporanee, in attesa di audizioni istituzionali e celebrazioni religiose. Sembra quasi un circo, un party tenuto nel cuore di un cimitero: l’epicentro della catastrofe che ha strappato via 12 vite nella sola Casamicciola Terme. Nelle prossime ore sono previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o isolato temporale.La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo con livello di criticità idrogeologica di colore giallo valido dalle 6 alle 18 di domani, martedì 13 dicembre, sull’intero territorio regionale incluse Ischia e le altre isole del Golfo e ad eccezione solo di Alta Irpinia e Sannio e Tanagro. Questo ha spinto le istituzione ha prevedere una nuova chiusura della ex SS 270, l’anello di collegamento che congiunge l’intera isola d’Ischia e gravato da un processo franoso in atto, oltre che ad opzionare pesantemente l’apertura delle scuole. A Casamicciola Terme il commissario prefettizio chiude tutto fino al cessate allerta e “la riapertura dei plessi sarà possibile una volta cessata l’allerta meteo” e non più solo ed esclusivamente a seguito di un ulteriore sopralluogo che dia esito positivo”. Eppure, quando orami sono trascorse le 20,00 l’isola d’Ischia non sa ancora se e quali le scuole che oltre Casamicciola, saranno aperte domani martedi 13 dicembre. Idem per gli altri servizi ed infrastrutture connesse alle allerte meteo.Sono infatti, previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o isolato temporale, tali da rendere possibili ruscellamenti superficiali con trasporto di materiale, allagamenti di locali interrati e fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse. Insomma basterà uno starnuto dal cielo per paralizzare ancora ed ancora l’isola.
Audizioni in commissione ambiente
Lunedì 12 dicembre, la commissione Ambiente della Camera, nell’ambito dell’esame del disegno di legge di conversione del decreto n. 186 del 2022 recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi eccezionali verificatisi nel territorio dell’isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022 (C. 674 governo), ha svolto le seguenti audizioni: ore 11:30, Legambiente; ore 11:50, Ance; ore 12:10, Reti professioni tecniche; ore 12:30, Federalberghi; ore 12:50, Associazione termalisti Ischia; ore 13:10, Confcommercio Campania; ore 13:30, Associazione industria commercio artigianato servizi e turismo (Aiscat); ore 13:50, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra); ore 14:10, Consiglio nazionale dei geologi. Domani, martedì 13 dicembre, invece la commissione Ambiente della Camera, nell’ambito dell’esame del disegno di legge di conversione del decreto n. 186 del 2022 recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi eccezionali verificatisi nel territorio dell’isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022 (C. 674 Governo), svolgerà le seguenti audizioni: ore 13.30 Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale, Vera Corbelli; ore 14 vicepresidente della regione Campania, Fulvio Bonavitacola; ore 14.30 sindaco di Forio, Francesco Del Deo, sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, commissario prefettizio di Casamicciola Terme, Simonetta Calcaterra; ore 15 commissario delegato dal capo del dipartimento della Protezione civile ad Ischia, Giovanni Legnini. L’appuntamento – informa in una nota l’ufficio stampa della Camera – viene trasmesso in diretta webtv.
La messa per gli sfollati in hotel
Contestualmente in serata il parrocco di Casamicciola Terme Don Gino Ballirano ha tenuto una messa per gli sfollati del sisma alloggiati in hotel. Centinaia le persone ancora fuori casa. Si preannuncia un tale di ansie e angosce per tutti.