Approvato alla camera il Decreto Ischia, tra polemiche e spot in arrivo 85,4 milioni di euro

Con 170 voti favorevoli, 114 astenuti e nessun voto contrario, la Camera ha approvato questo pomeriggio il disegno di legge contenente i primi aiuti alla popolazione dell’isola d’Ischia colpita dagli eventi alluvionali del 26 novembre scorso.
In mattinata erano stati votati gli emendamenti e gli ordini del giorno.
Il governo ha voluto sottolineare negli interventi il lavoro di collaborazione tra maggioranza ed opposizione portato avanti dalla commissione ambiente. Non sono mancate le polemiche e gli spot. In diversi interventi in aula si è ritornati sulle problematiche legate all’abusivismo edilizio ed al condono; mentre diversi onorevoli hanno sottolineato l’esiguità delle risorse stanziate. Nello specifico è stato previsto  in arrivo uno stanziamento di 85,4 milioni per l’isola d’Ischia.
Ai 17,4 inizialmente stanziati nel decreto, con le sospensioni tributarie, se ne aggiungono , infatti, altri 40,6 per la dotazione finanziaria e gli strumenti del Commissario per l’emergenza .20 milioni saranno destinati alla rimozione dei fanghi. Inoltre sono previsti 7,5 milioni a sostegno delle attività dell’Autorità di bacino dell’Appennino meridionale. Agli 85,4 milioni si aggiungeranno poi 25 milioni di euro contenuti in un Odg dei partiti del centrodestra che impegna il Governo alla disponibilità delle risorse. Il governo si pone l’obbiettivo di  riunire due procedure, quello post sisma 2017 e la recente alluvione, e conferisce al Commissario unico Legnini diversi strumenti per i primi  interventi.