Frana Ischia, confronto a tutto campo con i cittadini

31 gennaio 2023 | 21:05
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Frana Ischia, confronto a tutto campo con i cittadini

Da giovedì i sopralluoghi dei tecnici della struttura commissariale sulla zona rossa. Fra febbraio e marzo, l’avvio degli interventi più urgenti per la messa in sicurezza del territorio. Infine, il piano complessivo contro il dissesto idrogeologico. Sono stati questi alcuni dei temi affrontati oggi, a Casamicciola, nell’isola d’Ischia  nel corso di un confronto molto partecipato – spiega una nota stampa ufficiale d- fra i cittadini di Casamicciola e il Commissario delegato per l’emergenza frana, Giovanni Legnini, il Commissario Prefettizio del Comune, Simonetta Calcaterra e il responsabile della Protezione Civile Regionale, Italo Giulivo. La riunione, che si è svolta presso la chiesa S. Maria Maddalena, luogo simbolo – come ha ricordato padre don Gino – della rinascita di Casamicciola fin dal terremoto dal 1883, è stato organizzato dai Comitati e dalle associazioni dei cittadini presenti sull’isola. Tante le domande rivolte dai cittadini ai rappresentanti delle istituzioni, prosegue la nota del delagto Legnini: dalla riperimetrazione della zona rossa ai tempi per la messa in sicurezza dell’isola, dalla situazione delle scuole a quella del porto. Il Commissario Legnini ha annunciato che da giovedì prossimo i tecnici della struttura commissariale cominceranno a fare i sopralluoghi per verificare la situazione nell’attuale zona rossa. I risultati degli esami dovranno poi essere validati dalle Università e dai centri di competenza. La seconda notizia positiva, emersa durante la riunione, è che il Dipartimento nazionale della Protezione Civile ha istruito con esito positivo il piano dei primi 97 interventi più urgenti, con una spesa prevista di circa 47 milioni, che dovrà essere ora deliberato dal Consiglio dei ministri. Diversi interventi di somma urgenza saranno avviati a febbraio mentre da marzo partiranno le ulteriori opere di eliminazione del rischio residuo che necessitano di una progettazione il cui avvio è stato già deciso con l’ordinanza commissariale n.5 della scorsa settimana.

Infine, entro 90 giorni, come previsto dalla legge di conversione al Decreto Ischia dovrà essere varato un secondo piano di interventi urgenti, sempre finalizzati a mettere in sicurezza il territorio. “Siamo consapevoli che il fattore tempo è decisivo per alleviare il fortissimo disagio dei cittadini e siamo tutti impegnati per accelerare il più possibile il piano degli interventi – ha commentato Legnini – fornendo ai cittadini tutte le informazioni necessarie per garantire una loro partecipazione consapevole al processo di messa in sicurezza del territorio”.

In mattinata, alla luce delle nuove assegnazioni degli interventi di somma urgenza previste con l’ordinanza commissariale n.5, si era tenuta una riunione preliminare, insieme a Sma Campania, ad Amca e al Comune di Casamicciola, per definire un Piano operativo delle attività che non richiedono una progettazione e che possono quindi essere avviati speditamente. In uno spirito di piena collaborazione, il Commissario ha chiesto un coordinamento sinergico degli interventi, per garantire la continuità dei lavori e per favorire l’accelerazione dei tempi sia per ciò che riguarda le operazioni di recupero e di trasporto dei fanghi, sia per la pulitura degli alvei. Il Commissario si è impegnato a adottare le misure più idonee per garantire un monitoraggio e un controllo degli interventi che via via saranno cantierizzati dandone informazione periodica ai cittadini, anche promuovendo ulteriori incontri dedicati. Infine, sempre presso la sede di Ischia Porto del Commissario delegato, c’è stata una riunione con i sindaci per fare il punto sulla ricostruzione degli edifici pubblici e per avviare la definizione più puntuale della seconda fase del piano degli interventi.

Da giovedì i sopralluoghi dei tecnici della struttura commissariale sulla zona rossa. Fra febbraio e marzo, l’avvio degli interventi più urgenti per la messa in sicurezza del territorio. Infine, il piano complessivo contro il dissesto idrogeologico. Sono stati questi alcuni dei temi affrontati oggi, a Casamicciola, nel corso di un confronto molto partecipato fra i cittadini di Casamicciola e il Commissario delegato per l’emergenza frana, Giovanni Legnini, il Commissario Prefettizio del Comune, Simonetta Calcaterra e il responsabile della Protezione Civile Regionale, Italo Giulivo. La riunione, che si è svolta presso la chiesa S. Maria Maddalena, luogo simbolo – come ha ricordato padre don Gino – della rinascita di Casamicciola fin dal terremoto dal 1883, è stato organizzato dai Comitati e dalle associazioni dei cittadini presenti sull’isola. Tante le domande rivolte dai cittadini ai rappresentanti delle istituzioni: dalla riperimetrazione della zona rossa ai tempi per la messa in sicurezza dell’isola, dalla situazione delle scuole a quella del porto. Il Commissario Legnini ha annunciato che da giovedì prossimo i tecnici della struttura commissariale cominceranno a fare i sopralluoghi per verificare la situazione nell’attuale zona rossa. I risultati degli esami dovranno poi essere validati dalle Università e dai centri di competenza. La seconda notizia positiva, emersa durante la riunione, è che il Dipartimento nazionale della Protezione Civile ha istruito con esito positivo il piano dei primi 97 interventi più urgenti, con una spesa prevista di circa 47 milioni, che dovrà essere ora deliberato dal Consiglio dei ministri. Diversi interventi di somma urgenza saranno avviati a febbraio mentre da marzo partiranno le ulteriori opere di eliminazione del rischio residuo che necessitano di una progettazione il cui avvio è stato già deciso con l’ordinanza commissariale n.5 della scorsa settimana. Infine, entro 90 giorni, come previsto dalla legge di conversione al Decreto Ischia dovrà essere varato un secondo piano di interventi urgenti, sempre finalizzati a mettere in sicurezza il territorio. “Siamo consapevoli che il fattore tempo è decisivo per alleviare il fortissimo disagio dei cittadini e siamo tutti impegnati per accelerare il più possibile il piano degli interventi – ha commentato Legnini – fornendo ai cittadini tutte le informazioni necessarie per garantire una loro partecipazione consapevole al processo di messa in sicurezza del territorio”.In mattinata, alla luce delle nuove assegnazioni degli interventi di somma urgenza previste con l’ordinanza commissariale n.5, si era tenuta una riunione preliminare, insieme a Sma Campania, ad Amca e al Comune di Casamicciola, per definire un Piano operativo delle attività che non richiedono una progettazione e che possono quindi essere avviati speditamente. In uno spirito di piena collaborazione, il Commissario ha chiesto un coordinamento sinergico degli interventi, per garantire la continuità dei lavori e per favorire l’accelerazione dei tempi sia per ciò che riguarda le operazioni di recupero e di trasporto dei fanghi, sia per la pulitura degli alvei. Il Commissario si è impegnato a adottare le misure più idonee per garantire un monitoraggio e un controllo degli interventi che via via saranno cantierizzati dandone informazione periodica ai cittadini, anche promuovendo ulteriori incontri dedicati. Infine, sempre presso la sede di Ischia Porto del Commissario delegato, c’è stata una riunione con i sindaci per fare il punto sulla ricostruzione degli edifici pubblici e per avviare la definizione più puntuale della seconda fase del piano degli interventi.