Lacco Ameno. Il ritorno del Barbiere in Giunta! Ciro Calise nominato assessore
Il sindaco Giacomo Pascale ricompone l’esecutivo. Ciro Calise nominato assessore del piccolo comune nell’isola d’Ischia. Prende il posto dopo quasi un anno del dimissionario Giacinto Calise
Ida Trofa| A volte ritornano, cosi come è ritornato il buon Barbiere, Ciro Calise alla corte di Giacomo Pascale. A quasi un anno dalle dimissioni dell’assessore Giacinto Calise si ricompone la storica Giunta Comunale di Lacco Ameno con la (ri)nomina ad assessore del granito Calise. Escluso all’indomani della vittoria elettorale e l’insediamento del Pascale 2, lo scafato politico lacchese si riprende la poltrona di leader di maggioranza, indiscusso braccio sinistro del primo cittadino( a destra c’è Giovangiuseppe Zavota ) ha dovuto attendere più del solito prima che, proprio, il Barone lo investisse del prestigioso incarico.Calise, l’uomo per tutte le stagioni, è pronto ad assumersi le responsabilità e gli onori della firma in esecutivo.Già in occasione del primo mandato del sindaco Giacomo Pascale, Ciro Calise venne scelte per la surroga di Antonio Di Meglio che poi costo la caduta del governo di Lacco Ameno ed il commissariamento dell’Ente. Con l’investitura del neo assessore sono attesi provvedimenti laconici e misure di una certa responsabilità. A breve dovrebbe anche sciogliersi, proprio, il “lodo Calise” , apertosi all’indomani delle segnalazioni mosse a carico di Ciro Calise stesso e degli affari imprenditoriali di famiglia. Il siluro a firma di Giuseppe Perrella, gestore del porto turistico e legale rappresentante della Marina di Capitello Scarl con cui il governo Pascale e dunque Calise, ha intessuto una cruenta contesa sulla leicità della conduzione dell’approdo e degli affari che vi ci gravitano.
La nomina
La nomina di Ciro Calise si registra con il decreto sindacale n2 di questo 26 gennaio, che di fatto si inserisce nel decreto sindacale n. 14 del 17 giugno 2022, sul “Riordino deleghe attribuite ad assessori e consiglieri comunali” e la revoca parziale dei decreti sindacali nn. 1 e 2 del 21 ottobre 2020”, con il quale, tra l’altro, si revocava parzialmente il decreto sindacale n. 1 del 21 ottobre 2020, acquisito per la sola parte di nomina ad assessore comunale e di assegnazione delle deleghe “Turismo – Spettacolo – Grandi eventi – Bilancio” al consigliere comunale Giacinto Calise dimessosi per divergenze politiche con la stessa maggioranza con cui era stato eletto e passato tra le fila dell’opposizione di Domenico De Siano.Lo ricordiamo per i comuni con popolazione superiore a 3.000 e fino a 10.000 abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da dodici consiglieri e il numero massimo di assessori è stabilito in quattro e a norma, la nomina degli assessori rientra nella esclusiva competenza del Sindaco il quale individua, nominandoli, i componenti della Giunta Comunale chiamati a svolgere compiti di collaborazione nell’ Amministrazione del Comune.Quindi l’atto di nomina è fondato sulla discrezionalità del Sindaco di scegliere gli assessori a suo insindacabile giudizio ed “intuitu personae”. L’assessore comunale, componente della Giunta Comunale,Ciro Calise, assumerà le seguenti deleghe, già conferite con decreti nn. 2/2020 e 14/2022: Estetica cittadina – Ambiente – N.U. – Pubblica illuminazione – Politiche cimiteriali. Calise in giunta ritrova Zavota e con Pascale ricomporranno il terzetto della storca ascesa al governo del paese, ma anche delle rovinose cadute. La composizione della Giunta Comunale attualmente risulta come di seguito specificato: Carla Tufano — Vice Sindaco; Giovangiuseppe Zavota – Assessore Ciro Calise – Assessore; Leonardo Mennella – Assessore esterno.