Napoli supera la Sampdoria , la Salernitana pareggio insperato col Torino. La sfida con la Juve, l’omaggio a Vialli

Napoli supera la Sampdoria , la Salernitana pareggio insperato col Torino. La sfida con la Juve . Per le squadre campane una buona giornata . Il Napoli mantiene le distanze dalle dirette inseguitrici Inter, Milan e Juventus, proprio con la Juve ci sarà la sfida venerdì a Napoli “non decisiva”, secondo Spalletti, ed ha ragione, ma importante mantenere le distanze e vincere con le dirette antagoniste.

Il riscatto del Napoli arriva a Genova: la formazione di Spalletti supera la Sampdoria 2-0 quattro giorni dopo il primo ko contro l’Inter.

Il solito Osimhen, a segno nel primo tempo, e Elmas su rigore nella ripresa regalano i tre punti alla formazione campana saldamente al comando della classifica dopo che a inizio partita Politano di era fatto parare un penalty da Audero.

La Samp prova a dare filo da torcere ai campani nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Rincon nel primo tempo dopo un brutto fallo su Osimhen.
Grande commozione a Marassi che prima del match ha voluto ricordare Sinisa Mihajlovic e Gianluca Vialli, momenti di vera emozione per i due campioni scomparsi prematuramenteTermina con il risultato di 1-1 la gara tra Salernitana e Torino all’Arechi. E per come si era messa la gara per i campani è sicuramente un punto d’oro, mentre i piemontesi hanno da che recriminare gettando alle ortiche una gara dominata. Ma Juric e i suoi ragazzi non sapevano che di fronte c’era anche oggi un super Ochoa autore di numerosi miracoli. Nel primo tempo vantaggio ospite con Sanabria. Nella ripresa entra Piatek e i granata trovano il pari con Vilhena. Altre due-tre occasioni per i locali poi i cambi di Juric rimettono la gara nuovamente nelle mani dei piemontesi che non la fanno loro. Entrano Gyomber e Pirola e con Ochoa la Salernitana tiene. Finisce cosi, brodino caldo per la Salernitana ma ora calendario ancora di fuoco. Commento audio podcast  di Gigione Maresca

Salernitana – Torino

Sicuramente non decisiva ai fini del campionato ma Salernitana-Torino in programma alle 12.30 allo stadio Arechi è stata  una sfida che vale tanto per Davide Nicola ed i suoi calciatori. I granata sono reduci da tre sconfitte di fila ed hanno necessità di scacciare la crisi per ritrovare sorriso e serenità. Un obiettivo che in settimana ha provato a garantire anche la società, ridimensionando quanto accaduto nelle ore successive al match contro il Milan. Ora, però, la palla passa nuovamente al campo.

Nicola, per la sfida alla sua ex squadra, confermerà il 3-5-2 ma apporta più di una modifica rispetto al match contro i rossoneri: Candreva tornerà titolare sull’out di destra; Bronn e Daniliuc si rivedranno nel terzetto difensivo in compagnia di Fazio, mentre Bonazzoli farà coppia con Dia in attacco. In mediana subito una chance per l’ultimo arrivato Nicolussi Caviglia che sostituirà Coulibaly e starà in mezzo con Bohinen e Vilhena. A destra torna come detto Candreva a sinistra conferma Bradaric. Tra i pali la certezza Ochoa.

Ospiti in campo con il 3-4-2-1, marchio di fabbrica di Juric. Tra i pali Milinkovic-Savic. Confermato Schuurs a guidare la difesa, mentre Buongiorno rientrerà dalla squalifica piazzandosi sul centro-sinistra in luogo di Rodriguez. Braccetto destro sarà Zima, In mediana Lukic e Linetty, con il polacco che farà scivolare in panchina Ricci.

Scelte obbligate sulle corsie esterne, con Lazaro a destra e Vojvoda a sinistra, complici le condizioni non ancora ottimali di Singo. Novità in avanti, dove Sanabria tornerà titolare come prima punta. Il rientro dell’ex Genoa nell’undici iniziale comporterà l’arretramento di Vlasic, spostato sulla trequarti insieme a Radonjic. A farne le spese Miranchuk. Out gli infortunati Aina, Pellegri e Ilkhan.Prima occasione ospite al 5’ Sanabria spara alto. Zima pochi minuti dopo di tacco, Ochoa reattivo di piede. Dopo una reazione abbozzata dai granata ancora Radonjic e ancora Ochoa pronto. Al 20’ ancora Ochoa decisivo su Vlasic. Ammonito Candreva per proteste che poco dopo ha sul destro un buon pallone che si fa bloccare. Giallo anche per Linetty per fallo su Nicolussi. Buongiorno di testa sfiora il palo mentre Bonazzoli imbuca Dia chiuso da Shuurs. Sul capovolgimento Lukic spara, Ochoa chiude in corner. Dopo poco Sanabria di testa batte il portiere a seguito di un cross al bacio, incolpevole il portiere messicano nella circostanza. Al 40’ Vojvoda ha il raddoppio sul sinistro Ochoa tiene in piedi i padroni di casa. Nel finale di testa Shuurs centra il palo. Esce tra i fischi la Salernitana.

SECONDO TEMPO

Ripresa con Nicola che inserisce Piatek per Bohinen con Bonazzoli che andrà a fare il rifinitore. Parte in ritardo il secondo tempo per un guasto al monitor Var. Inizia bene la Salernitana, Dia ci prova, Milinkovic blocca. Al 50’ discesa di Vilhena che non passa la palla e pesca l’angolino per il pareggio granata. Si innervosisce il Toro, giallo per Lukic. Entra Ricci per Linetty negli ospiti. Al 56’ Candreva per Piatek che sfiora il raddoppio. Ci prova col sinistro Candreva il portiere granata ribatte in corner. Nel Toro dentro Miranchuk per Radojic, Djidji per Zima e Vojvoda per Singo. Ammonito il diffidato Daniliuc. Fuori Lazaro dentro Rodriguez per Juric. Miranchuk ha la palla buona ma ancora Ochoa super. Nicola cambia la difesa dentro Gyomber e Pirola per Bradaric e Daniliuc. La Salernitana arretra di nuovo il baricentro e il Toro torna ad essere pericoloso, ci prova Rodriguez, Ochoa la manda sul palo.