Positano, toni accesi e accuse al Consiglio Comunale

Toni accesi soprattutto sui lavori per il parcheggio e ascensore del cimitero. La Consigliera Mascolo: “Ci asteniamo perché non vogliamo essere complici di una manovra del genere”.
Positano, oggi il Consiglio Comunale: votata la rottamazione e la variante per il Project Financing del percorso meccanizzato per il Cimitero.
Stamani presso la sala consiliare “Andrea Milano” dell’edificio comunale si è svolto il Consiglio Comunale.
Il dialogo abbastanza animato sin dalle prime battute ha visto uno scambio di battute tra il consigliere Vito Mascolo del gruppo di opposizione “Su per Positano” e il consigliere dell'”Alba della Libertà” Giuseppe Milano. Si stava al momento passando in rassegno il primo punto all’ordine del giorno
“Lettura e approvazione verbali seduta precedente”.
Il voto contrario del gruppo di minoranza è dovuto al fatto che la loro interrogazione in merito all’imposta di soggiorno non ha avuto una “risposta esaustiva”. I due consiglieri di minoranza, Elena Mascolo e Vito Mascolo, lamentano la parzialità della trascrizione in delibera delle cose dette nel precedente Consiglio Comunale, questa la motivazione del loro voto contrario.
Il secondo punto “Approvazione diniego dello stralcio parziale di cui all’art. 1, commi 227 e 228 della Legge n. 179/2022 “. Legge di Bilancio votato dal Parlamento a dicembre. Si è previsto l’opportunità di uno stralcio automatico di quelli che sono i ruoli affidati all’Agenzia delle Riscossioni fino a 1000 €.
Automaticamente vengono cancellati gli interessi e le sanzioni ma rimane in carico all’Agenzia la sorta capitale che verrà incassata attraverso i fermi amministrativi, pignoramenti… in questa prima ipotesi si stralciano automaticamente gli interessi sanzionatori. La stessa legge prevede che gli Enti Locali che non volessero aderire a questa misura possono con approvazione con delibera di consiglio comunale, diniegare a questa misura.
Il Comune di Positano non aderisce a questo tipo di agevolazione perché la stessa legge nell’articolo successivo, prevede un’ulteriore agevolazione, la rottamazione agevolata che, a differenza della precedente, prevede ai cittadini di poter accedere all’agevolazione attraverso una modalità leggermente diversa. I cittadini che vorranno vedersi cancellati questi interessi e sanzioni dovranno presentare presso l’Agenzia di Riscossione un’istanza di rottamazione agevolata, con cui vedranno cancellati interessi e sanzioni ma allo stesso tempo ci sarà una procedura, anche attraverso rateizzazione, con cui si pagherà la sorta capitale, che se non pagata farà cadere dal beneficio. L’Amministrazione quindi ritiene opportuno non solo consentire la cancellazione che se no può mantenere pendente la sorta capitale. Oltre questo anche per ragioni di bilancio che comporterebbe la cancellazione dei residui attivi.
Il capogruppo di opposizione Gabriella Guida a nome del suo gruppo dà parevole favorevole a questo punto. Lo stralcio avrebbe inciso per 120.000 € sul bilancio.
Voto favorevole ma astensione da parte della minoranza per l’ultimo punto “Concessione di Project Financing per “intervento per la realizzazione di un parcheggio sulla Via G. Marconi, con impianto di collegamento meccanizzato alla strada per il Cimitero” Project Financing – art.153 comma 19, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. – Presa d’atto Delibera G.C. n. 177/2022 e approvazione definitiva 2^ variante in corso d’opera alla concessione”.
I lavori avranno fine a maggio prossimo. I tempi stabiliti sono stati rispettati, il parcheggio verrà collaudato, così anche l’ascensore che porterà al cimitero. La seconda variante serve per la ricognizione, un riequilibrio del piano economico finanziario e definizione conclusiva di quello che è stata la realizzazione dell’opera stessa. Non è prevista nessuna modifica agli anni di concessione che vengono dati all’Azienda che sta realizzando l’opera, che rimangono quelli previsti dall’inizio, nessuna variazione alle tariffe che erano previste (abbonamento dei servizi a rotazione a 120 € per i residenti del quartiere Liparlati) nessuna variazione, se non millesimale, tra le opere pubbliche e private realizzate.
Si andrà a realizzare al piano terra i bagni pubblici, in modo da poter sopperire alla mancanza di bagni pubblici in località Sponda.
La consigliera Mascolo giustifica l’astensione del suo gruppo: “Non vogliamo essere complice di una manovra del genere. Registriamo una singolare apprensione dell’Amministrazione nei confronti del privato”.
In questo caso vi è stato il voto favorevole della maggioranza, ma l’astensione della minoranza.
