Praiano, lo sfogo della mamma di Massimo De Rosa: “Continuano a correre sulla Statale, deve morire un altro innocente?”
Praiano. Lo scorso 4 dicembre il 35enne Massimo De Rosa perse tragicamente la vita in un incidente verificatosi sulla Strada Statale Amalfitana, al confine con Positano. L’uomo era alla guida di un motoveicolo allorquando si scontrò frontalmente con una moto. Per lui, purtroppo, non ci fu nulla da fare e la sua improvvisa scomparsa lasciò nel dolore i familiari, gli amici, la comunità di Praiano e quella di Positano dove lavorava.
Si continua a combattere affinché ci possano essere maggiori controlli sulla Statale Amalfitana al fine di scongiurare il verificarsi di nuovi incidenti stradali con vittime innocenti. Ma su quella via, una tra le più belle al mondo, in tanti continuano a non rispettare le norme del Codice della Strada eludendo i limiti di velocità e rappresentando un pericolo per chiunque si trovi a percorrerla.
Ed Imma Silvestre, la mamma di Massimo, alla luce del dolore personale e del lutto che sta vivendo, scrive uno sfogo personale sulla sua pagina Facebook che pubblichiamo sperando possa essere di monito a chi decide di percorrere la Statale Amalfitana affinché possa farlo nel rispetto della sicurezza: «E’ passato un mese dalla morte di mio figlio… e questi mostri continuano a circolare sulla costiera, dove sono i controlli? Corrono come i pazzi, deve morire un altro innocente? Continuano a prendere la nostra costiera per la pista di Monza. Mostri mostri mostri».