
Roberto Bembo non ce l’ha fatta. Il 20enne è morto all’ospedale Moscati dove da dieci giorni era ricoverato in condizioni gravissime. Fu accoltellato a Torrette di Mercogliano la mattina di Capodanno. La disperazione dei familiari, il dolore di un’intera comunità. L’accusa ora per gli aggressori è di omicidio volontario.

Non ce l’ha fatta Roberto Bembo, il 21enne era stato accoltellato per futili motivi la mattina di Capodanno nel parcheggio di un bar in via Nazionale Torrette del comune di Mercogliano, in provincia di Avellino.
Esaurito il periodo di osservazione di sei ore, previsto dai protocolli, il collegio medico dell’Unità di rianimazione dell’ospedale «Moscati» ha accertato la morte cerebrale del giovane. Nei pressi dell’azienda ospedaliera si sono radunate un centinaio di persone, amici di Roberto che svolgeva servizio civile preso il comune di Mercogliano e dei suoi genitori, che risiedono ad Avellino.