Salerno – Al Ghirelli di scena “Solitarium” di Daniel Gol
Solitarium è un inno alla relazione fatta di sguardi, piccoli dettagli, momenti in cui non accade nulla, eppure tutto cambia.
Salerno – Presso il Teatro Ghirelli il 27 e 28 gennaio di scena “Solitarium” del regista Daniel Gol, con Sebastiano Bronzato/Adrien Borruat e Chloè Ressot. Come si sono conosciuti mamma e papà? Com’è sbocciato l’amore dal quale sono nato/a? Potrebbero essere queste le domande alle quali i bambini dai cinque anni potrebbero trovare risposta grazie a Solitarium. La produzione di Teatrodistinto, infatti, narra con leggerezza l’incontro, l’amore e l’amicizia nella vicenda di due esseri umani che vivono divisi nella propria solitudine, fatta di quotidianità e routine, di gesti che scandiscono il tempo con la loro ritmata e inesorabile regolarità. Un piccolo percorso però, ad un certo punto, permette loro di connettersi, di avvicinarsi e di affrontare il desiderio interiore di intimità e affetto. Eleonora Blandini sulla recensione pubblicata da Eolo – Rivista online di Teatro Ragazzi: “Due vite in parallelo, quelle di un uomo e una donna che tentano il primo approccio di conoscenza l’uno con l’altra. Due vicini di casa, separati da due porte all’apparenza chiuse, ma che si rivelano aperte, dopo una titubante prova di rapportarsi gli uni con gli altri”. Un passo a due che porta i protagonisti ad avvicinarsi sempre più, incantando la platea con la magia dell’innamoramento. “Tramite un rapanello, come fosse un passaggio di testimone, si mettono in contatto, superando mano a mano la timidezza e la paura del giudizio. In questa danza sull’insicurezza – conclude Blandini – si vede sbocciare un amore delicato, privo di secondi fini, dove l’importante è riuscire ad andare oltre la confortevole solitudine, per approcciarsi alla relazione umana”. Uno spettacolo che merita di essere visto anche da studenti e famiglie.
A cura di Luigi De Rosa
Notizie sull’autore: Daniel Gol è nato a Milano e si è formato con la performer francese Rachel Rosenthal e si è diplomato presso l’Istituto Strasberg di Los Angeles. Nel 2003 dall’incontro con Laura Marchegiani, laureata in scienze sociali e specializzata nel settore devianza, nasce Teatrodistinto. Insieme a Alessandro Nosotti, educatore e conduttore di laboratori manuali in diverse case famiglia realizzano progetti di formazione presso scuole elementari, medie e superiori e organizzano corsi e stage intensivi di ricerca e sperimentazione teatrale per adulti. Numerosi sono i percorsi di espressività emotiva presso centri per l’handicap, case di riposo, aziende e case di detenzione. Nell’ambito della produzione, si realizzano spettacoli rivolti ai giovani e alle famiglie. I temi trattati nascono dai contenuti emersi all’interno dei laboratori, toccando argomenti di rilievo sociale, alla costante ricerca di un linguaggio simbolico capace di indagare gli aspetti privati, attraverso il vissuto di singoli individui. Le produzioni Kish Kush, Compagni di Banco, La pecora nera, Il gioco del lupo, Il canto del coccodrillo, La rivincita vengono rappresentate in numerosi paesi europei, Stati Uniti, Giappone, Cina, Corea e Iran.
Info: https://www.casadelcontemporaneo.it/event-pro/solitario/
Deniel Gol, regista e drammaturgo