Sorrento, al via la nuova petizione: “Fermiamo i lavori a Sottomonte. Valorizziamo la necropoli romana”
Sorrento, al via la nuova petizione: “Fermiamo i lavori a Sottomonte. Valorizziamo la necropoli romana”. Il Comitato Civico Sottomonte di Sorrento ha avviato una nuova petizione, visibile sul portale Change.org.
“Siamo a Sorrento, in provincia di Napoli, e se per un gruppo di cittadini la cultura è un bene che cresce a ogni condivisione, per l’amministrazione comunale invece funziona in modo diverso – si legge -. Negli scavi che, secondo i programmi del Sindaco e della Giunta, sarebbero dovuti servire per l’allargamento di una porzione di Corso Italia – arteria cittadina – e per la realizzazione di un parcheggio privato – l’ennesimo parcheggio – sono venuti alla luce i resti di una meravigliosa necropoli romana. Non UNA necropoli qualunque, ma quella di Sorrento, del nostro Comune, un pezzo della nostra storia”.
“La Necropoli di Sottomonte è un bene pubblico. Fa male al cuore constatare che si continui a trattare le nostre bellezze come qualcosa nell’esclusiva disponibilità di una politica incapace di programmare, di ascoltare, di avere un’idea di futuro che rispetti la nostra storia e sia in grado di costruire una proposta culturale solida e concreta qui in Penisola Sorrentina.
Questa raccolta firme chiede alle istituzioni, cittadine e nazionali, di fermare subito i lavori e valutare INSIEME il futuro di questa meravigliosa scoperta. Il dialogo con i cittadini è un pezzo fondamentale della gestione politica e amministrativa di una comunità. Chiediamo amministratori in grado di rispettare, proteggere e valorizzare la nostra storia. Chiediamo che il recupero dei beni storici-architettoni di cui disponiamo (Cisternoni, Regina Giovanna, Vallone Mulini, Necropoli, ritrovamenti in piazza Veniero) rappresentino finalmente la nuova frontiera del nostro turismo, basato su cultura e servizi di qualità.
Per questo, chiediamo una vostra firma, 3 minuti del vostro tempo per dire insieme, ad alta voce, FERMATEVI QUI”.
