Targhe alterne in Penisola Sorrentina? L’ Abbac: Un tampone, serve vaccino per scelte radicali e sostenibili”

Sorrento – Targhe alterne, un tampone ma non certo il vaccino per garantire autentica sostenibilità per la penisola sorrentina- così dall’Abbac –

“Prendiamo atto della scelta ma la vicenda dello scorso anno per la Costiera Amalfitana, con un provvedimento Anas arrivato tardivo e senza dovuti controlli che non ha consentito di effettuare quello auspicato alleggerimento del traffico se non per sporadiche condizioni. Occorre fare scelte più radicali che puntino a garantire effettiva sostenibilità – dichiarano dalla delegazione Penisola Sorrentina, il presidente Abbac Agostino Ingenito e il delegato Ettore Pica- Ecco perché auspichiamo che siano coinvolti esperti per uno studio trasportistico che analizzi i flussi veicolari e faccia compiere agli enti locali e Prefettura, scelte omogenee ed in grado di ridurre la congestione veicolare. Serve comprendere anche il carico possibile per la provinciale, rivalutare anche la proposta dell’alternativa di cui si parla da troppo tempo senza agire efficacemente e ridurre il traffico locale con scelte di trasporto pubblico rafforzato . Inoltre occorre ora individuare una strategia davvero concreta e fattibile per garantire quella Inter mobilità che non può che coinvolgere le vie del mare e la circumvesuviana. Ci rendiamo disponibili a dare il nostro contributo come sempre fatto in questi anni. Anche la possibilità di comunicare anzitempo il numero di veicoli degli ospiti come pure individuare fasce orarie di entrate ed uscite oltre che prevedere dovute esenzioni per gli arrivi tenuto conto che in tanti, aldilà degli escursionisti e dei bus, utilizzano veicoli a noleggio con targhe che potrebbero non coincidere, tra pari e dispari, determinando gravi ripercussioni per il turismo ricettivo”.