Alfredo Cospito resta al 41bis. La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso
Alfredo Cospito, da quattro mesi in sciopero della fame, rifiuta qualsiasi intervento terapeutico alimentatorio e rimane detenuto all’ ospedale San Paolo di Milano nel reparto penitenziario. I giudici della Corte di Cassazione hanno respinto il ricorso presentato dalla sua difesa contro il regime carcerario del 41bis a cui è attualmente sottoposto. In sciopero della fame da quasi quattro mesi, il leader anarchico resta al momento detenuto nel reparto penitenziario dell’ospedale San Paolo di Milano. Non è stata quindi accolta la requisitoria scritta attraverso la quale la difesta dell’anarchico aveva chiesto di annullare l’ordinanza del Tribunale di Sorvegliana di Roma che all’inizio del mese di dicembre aveva deciso che doveva restare al 41bis. A proposito vale la pena ricordare che Alfredo Cospito è detenuto con regime di 41bis in quanto in attesa in carcere della sentenza definitiva in perchè accusato di aver collocato nel 2006 due bombe nei pressi della Scuola Allievi Carabinieri di Fossan che, solo per pura fortuna, non causarono vittime.